Genova. Approvato dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Istruzione Ilaria Cavo, il calendario scolastico 2021/2022. Gli studenti liguri torneranno in aula il 15 settembre 2021 e le lezioni termineranno venerdì 10 giugno 2022 per un totale di 206 giorni (che si riducono a 205 giorni nel caso in cui la festa del Santo Patrono cada in un giorno in cui è previsto lo svolgimento dell’attività didattica).
La scuola dell’infanzia, invece, si concluderà il 30 giugno 2021. Le festività, oltre tutte le domeniche e le ricorrenze disposte dallo Stato, sono fissate, sommando le festività nazionali a cui sono agganciate quelle regionali, dal 24 dicembre al 9 gennaio (per le festività natalizie), dal 14 al 19 aprile (per le festività pasquali), dal 2 al 5 giugno (per la festa della Repubblica).
“La data di inizio dell’anno proposta da Regione – dichiara l’assessore Ilaria Cavo – e condivisa in un clima molto positivo da tutto il mondo scuola riunito nel CRIF, Comitato Regionale Istruzione e Formazione di cui fanno parte l’ufficio scolastico Regionale e Anci, tiene conto della vocazione della nostra regione e della necessità di avviare un anno scolastico che garantisca non solo il minimo dei 200 giorni, ma anche un margine che permetta alle scuola una flessibilità di adattamento del calendario alle esigenze scolastiche proprie dell’offerta formativa”.
“L’inizio a metà mese corrisponde alla tradizione della Liguria. È dunque un calendario scolastico che, sovrapposto alle festività, permette vacanze di Natale lunghe (dal 24 dicembre al 9 gennaio) e un ponte importante a giugno, garantendo contemporaneamente continuità didattica, con un segnale che, anche nella data della ripartenza, è di ritorno il più possibile alla normalità”.
La delibera raccomanda, nel rispetto di ogni autonomia scolastica, l’utilizzo della didattica digitale a distanza per consentire le lezioni in caso di sospensione dell’attività per eccezionali eventi atmosferici.
“Come lo scorso anno – precisa l’assessore Ilaria Cavo – inseriamo la raccomandazione di usare la dad in caso di eventuali, ci auguriamo pochissime, allerte meteo che portino la sospensione dell’attività didattica”. La delibera è stata approvata dalla giunta regionale dopo che il calendario scolastico è stato sottoposto al CRIF (Comitato Regionale per l’Istruzione e la Formazione) che ha dato parere favorevole.