Corso buenos aires

Prende per il collo la fidanzata costringendola a salire sul bus: una 18enne vede tutto e chiama la polizia

Minacce e insulti continui: le aveva anche tolto il telefono "per disintossicarla dai social"

Forze dell'ordine e mezzi di trasporto

Genova. Ha preso per il collo la fidanzata dopo averla insultata e minacciata per l’ennesima volta e l’ha costretta a salire su un bus dove le vessazioni sono continuate finche una ragazza di 18 anni non ha chiamato la polizia e ha segnalato all’autista cosa stava accadendo. Il conducente ha quindi fermato il mezzo in attesa delle volanti.

I poliziotti dalla ragazza, una genovese di 21 anni hanno appreso che l’uomo, cittadino marocchino di 37 anni, da quando avevano deciso di andare a vivere insieme aveva cominciato a seguirla ovunque e a minacciarla con le sue scenate di gelosia. Era arrivato a toglierle il cellulare per “disintossicarla” dai social per dargliene uno con cui era solo possibile rispondere al telefono.

Ieri al culmine della lite l’ha di nuovo minacciata (“sono stato in carcere e conosco la peggio feccia di Marassi” le diceva per convincerla a fare quello che diceva lui) finché non è arrivata alla polizia e quando, a bordo del bus, ha capito che sarebbero arrivati i poliziotti ha detto alla ragazza che avrebbe dovuto dire che avevano solo discusso a voce.

La ragazza non ha voluto ricorrere alle cure mediche e al momento non ha voluto sporgere denuncia che per il 37 enne è scattata comunque d’ufficio per violenza privata, interruzione di pubblico servizio e minacce gravi.

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