Posizione

Parco nazionale di Portofino, c’è chi dice no ma il Comune di Bogliasco vuole entrare

Il sindaco Brisca: "Appello alla regione, serve una cabina di regia per definire la nuova area"

 Gianluigi Brisca sindaco bogliasco

Genova. “L’ipotesi di perimetrazione del Parco di Portofino dopo la sentenza del Tar del Lazio – 11 Comuni e 5363 ettari contro i 1056 attuali – esclude territori come quello del comune di Bogliasco che a suo tempo aveva chiesto di partecipare a un tavolo e a un percorso condiviso da tutti gli attori in campo”.

Così il sindaco di Bogliasco Gianluigi Brisca in merito alla sentenza del Tar del Lazio che impone al ministero di provvedere entro il 31 luglio a una definizione provvisoria del Parco di Portofino.

“Esprimo la nostra delusione per una decisione calata dall’alto e non condivisa coi territori: il mio è un appello affinché venga aperto un tavolo con la regione e con i territori stessi. E’ tempo di mettersi in moto e dare finalmente il via al parco nazionale, bene prezioso per la nostra regione”, conclude Brisca.

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