Attività volontaria

Parchi pubblici e passeggiate a mare: a Genova i percettori del reddito di cittadinanza diventano “custodi”

Il progetto durerà sei mesi. Saranno riconoscibili tramite pettorina e si occuperanno di monitorare eventuali situazioni critiche

villa rossi sestri ponente

Genova. Prenderà il via venerdì 16 luglio il nuovo progetto promosso dal Comune di Genova con la collaborazione del Centro Unico per l’Impiego “Tutela Spazi Cittadini” che coinvolgerà 54 percettori di reddito di cittadinanza che monitoreranno nove siti sparsi per la città.

Villa Doria, Villa Rossi, Villa Scassi, Villa Croce, Villetta Dinegro, Acquasola, Villa Imperiale, Parchi di Nervi e la zona di Boccadasse e Corso Italia: saranno questi i luoghi dove le 54 persone segnalate dal Centro Unico per l’Impiego presteranno servizio per otto ore settimanali in due turni da quattro ore.

«Si tratta del primo progetto di questo tipo a Genova – spiega Sergio Gambino, consigliere delegato ­– e presto sarà implementato anche con le proposte avanzate dai Municipi e che sono in fase di attuazione. Aspettiamo rinforzi dal Centro Unico per l’Impiego, ma contiamo di attivare i progetti entro fine anno. Voglio ringraziare la direzione della Polizia Locale e il Settore di Protezione Civile e valorizzazione del volontariato».

«”Tutela Spazi Cittadini” è una grande opportunità non solo per la città, che potrà contare sull’impegno di 54 persone in progetti utili alla collettività, – aggiunge Giorgio Viale assessore alla Sicurezza, Polizia Locale, Immigrazione, Personale e Pari opportunità e relativi diritti – ma anche per dare una possibilità a chi percepisce il reddito di cittadinanza di essere coinvolto in un progetto utile alla collettività contribuendo a mantenere il decoro di alcuni degli angoli più belli e frequentati della città e a sensibilizzare i cittadini».

Il gruppo dei 54 – ma altri volontari potranno aggiungersi nelle prossime settimane – fa parte di chi, percependo il reddito di cittadinanza, è tenuto a svolgere attività utili alla collettività.

Le attività, che saranno prevalentemente di monitoraggio e di segnalazione di eventuali criticità, prenderanno il via venerdì 16, dalle 19 alle 23, a Boccadasse e su Corso Italia. I volontari, che saranno riconoscibili da una pettorina con su scritto “Volontari per Genova, saranno in contatto con la Polizia Locale tramite appositi telefoni cellulari. Sul lungomare il turno sarà ripetuto anche sabato sera.

Sabato 17, invece, prenderà il via anche il monitoraggio dei parchi, con due turni da quattro ore nelle fasce 9-13 e 15-19 e la domenica i “custodi dei parchi” torneranno per bissare.

Sia nei parchi che nell’area Boccadasse-Corso Italia opereranno tre volontari per turno. Il progetto durerà sei mesi e ogni tre mesi i beneficiari cambieranno.

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