Genova. La replica della giunta comunale in merito al budget, gli sponsor e gli obbiettivi a lungo termine della rassegna Genova Jeans, in programma nel capoluogo ligure dal 2 al 6 settembre, non convincono il Partito Democratico che torna a chiedere conto della spesa di denari pubblici e a denunciare scarsa trasparenza da parte dell’amministrazione.
“Il Comune di Genova spenderà 650.000 Euro per realizzare la manifestazione Genova Jeans dal 2 al 6 settembre prossimi. La somma è 6,5 volte quella stanziata con delibera di giunta 301/2020 del dicembre scorso. A queste risorse si aggiungeranno 470.000 euro di denari pubblici stanziati da Liguria International tramite ICE”, si legge in una nota.
Alla giunta comunale il Pd chiede di rispondere a quattro domande: “Perché una manifestazione di 5 giorni che doveva costare 550.000 euro arriverà a costare oltre 1,2 milioni? Perché il contributo a carico del Comune è passato da 100.000 a 650.000 euro? Non esisteva un modo più efficace di spendere un milione di denari pubblici, magari puntando alla riqualificazione di Via del Campo e di Via Prè Davvero si spenderanno 120.000 euro per il sito internet di Genova Jeans, 67.000 per spese di viaggio e 170.000 per un’agenzia di comunicazione, come emerge dall’ultima versione del budget?”
“Le cifre in sé sono già preoccupanti, ma ancora più preoccupante è che l’esplosione dei costi sia avvenuta nella più totale opacità, per una manifestazione che dura 5 giorni, di cui peraltro la città sa poco o nulla a un mese dall’avvio”, proseguono i Dem.
“Dalla Giunta attendiamo risposte. Gli assessori competenti ci risparmino le prediche sull’ottimismo e rendano conto alla città di come sono spesi i denari di tutti i genovesi”, conclude il gruppo Pd al Comune di Genova.