Genova. In caso di una nuova fiammata della pandemia, con una ondata in autunno, mettere in lockdown solo i non vaccinati. Questa proposta arriva da Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie infettive del San Martino di Genova, che sta facendo discutere in queste ore.
“Non ci possiamo permettere delle nuove chiusure o lockdown a ottobre – ha evidenziato Bassetti in una intervista rilasciata all’agenzia Adnkronos – e a quel punto bisognerà inasprire ulteriormente le misure nei confronti di chi non si vaccina. Non sei vaccinato e hai deciso di mettere a rischio la tua salute e quella degli altri? Non esci. I vaccinati faranno una vita normale, i non vaccinati si chiuderanno in casa“.
I timori nascono dal fatto che secondo le stime ad agosto la variante Delta sarà predominante e “l’unico modo di difenderci sarà quello di avere l’85% di italiani vaccinati per il 15 di ottobre con due dosi. Se arriviamo al 15 di ottobre con l’85% di vaccinati la variante Delta ci farà un baffo, se invece ci arriveremo con il 65% saranno dolori – sottolinea Bassetti – Se noi avremo, e mi auguro di no, il 30% degli italiani non vaccinati vuol dire che avremo 16-17 milioni di persone potenzialmente suscettibili ed è troppo. Anche perché i non vaccinati sono distribuiti in tutte le categorie di età, mi risulta che ci sia ancora una fettina di scettici anche tra gli ottantenni e i novantenni“.
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