Genova. Un presidio sotto palazzo Tursi per chiedere alle istituzioni chiarezza, risposte certe e l’apertura di un confronto sul progetto. Parliamo dell’iniziativa dei comitati dei residenti della Valpolcevera che vivono nelle zone limitrofe a quella che dovrebbe diventare la linea ferroviaria di congiunzione tra il Terzo Valico e il porto, e che passerà tra le case di Sampierdarena, Campasso, Certosa e Rivarolo
“Forse non tutti sanno che da quasi due anni stiamo combattendo insieme a molti residenti della Valpolcevera e Sampierdarena, per avere il diritto di sapere quale sarà il nostro futuro – si legge nella nota stampa che lancia la manifestazione – Il Gruppo Ferrovie Italiane, con RFI, ha progettato una Linea Merci che dal Porto Vecchio di Sampierdarena, passerà sotto l’abitato e l’ospedale di Villa Scassi, verrà nuovamente alla luce in via Ardoino, Campasso, Certosa (via Canepari), Rivarolo e, a Fegino, si collegherà alla linea del Terzo Valico.”
“Un progetto fortemente invasivo, che potrebbe produrre cantieri per oltre tre anni, problemi alla viabilità, problemi alle attività scolastiche, rumore, polveri, svalutazione degli appartamenti e perdite economiche per le attività – scrivono – Da notizie giornalistiche, la galleria del porto sarebbe non idonea al passaggio dei treni e l’accesso a Fegino avrebbe una pendenza non adatta a consentire il passaggio dei 42 treni da 750 metri“.
Per questo motivo, visto la mancanza di risposte certe, il comitato oggi si presenterà sotto palazzo Tursi, in occasione dell’odierna seduta del consiglio comunale: “Noi stiamo chiedendo, anche tramite il Comune, primo nostro referente, che dovrebbe salvaguardare la
salute, la vita e il futuro dei suoi cittadini: un tavolo di confronto con RFI-il Commissario Unico di Progetto, un Assemblea Pubblica perché venga detta la verità’ ai Cittadini sul Progetto; la Predisposizione di un Progetto Alternativo che non comprometta la vita dei residenti”. L’appuntamento è sotto il municipio alle ore 13,30.