Genova. “In questi giorni si sono tenuti gli incontri annuali relativi all’andamento delle divisioni del gruppo Leonardo tra i vertici aziendali e quelli sindacali. La relazione sulla Business Unit Automazione, baricentrata su Genova, ha mostrato le grandi potenzialità del settore, confermando il ruolo di leader internazionale della BU in alcuni segmenti di mercato. Le potenzialità, espresse anche attraverso piani di sviluppo pluriannuali, confermano ancora di più le nostre convinzioni: l’automazione può e deve trovare il suo sviluppo all’interno del gruppo Leonardo, ora occorre una scelta strategica da parte dell’azionista anche in relazione alle possibilità date dal PNRR”. Lo dichiara il segretario della Fiom Cgil Genova Stefano Bonazzi.
La Fiom è contraria anche allo spostamento della divisione cyber da Sestri alla Fiumara “intravedendo il rischio di uno svuotamento dello storico sito sestrese, che porterebbe ad azzerare le positive sinergie tra divisioni che hanno sempre caratterizzato la realtà genovese, oltre al concreto rischio di far pagare un costo sociale pesante ai lavoratori degli appalti”.
“In ultimo per il settore dell’elettronica della difesa – spiega Bonazzi – è stato evidenziato come Genova mantenga un ruolo significativo negli equilibri del gruppo, evidenziando alcuni fiori all’occhiello come la sviluppo del sistema Galileo”
La Fiom ritiene che “ci siano le premesse per uno sviluppo positivo del lavoro sul territorio, ma condizione indispensabile affinché ciò si confermi, resta la necessità da parte della Leonardo di togliere dal tavolo la vendita dell’automazione e il depotenziamento del sito sestrese e dare avvio ad un importante piano di investimenti e assunzioni sul territorio affinché le dichiarazioni fatte in questi giorni si concretizzino” conclude il segretario.