Neustift. Dopo la tempesta arriva sempre il sereno. Probabilmente si è fatto tesoro di questo detto in casa Genoa, un ambiente profondamente irritato fino a qualche giorno che, successivamente al pokerissimo messo a segno nella prima amichevole e alle prime ufficialità di mercato, ha ritrovato un po’ di buonumore. Sembrano ormai giornate lontanissime quelle in cui addirittura si era arrivati ad ipotizzare che Ballardini lasciasse a causa di poca considerazione sul mercato: i rossoblù hanno infatti ingranato la seconda per merito dei propri ragazzi formati nella cantera, questo in attesa dell’arrivo di Sirigu e con Sabelli protagonista.
È notizia recente l’ufficialità dell’approdo alla corte del Grifone dell’ex terzino del Brescia, giocatore duttile che, nelle intenzioni del direttore sportivo Marroccu, dovrebbe sostituire il Zappacosta della scorsa stagione. Oltre a lui sarà come anticipato un nome di grandissimo calibro a difendere i pali rossoblù nella prossima stagione. Salvatore Sirigu attende infatti soltanto di essere annunciato, poi potrà iniziare la sua nuova avventura dopo essere diventato campione d’Europa con la nazionale di Roberto Mancini.
Ad affiancarlo ci saranno Federico Marchetti e Lorenzo Andrenacci, rispettivamente secondo e terzo portiere con rinnovo di contratto per il primo e annuncio dell’accordo con il Brescia nei giorni scorsi per il secondo. A queste operazioni vanno aggiunti anche il rinnovo di Behrami e l’arrivo al Genoa di Buksa e Vanheusden, giovani promettenti che sicuramente potranno crescere sotto l’attenta gestione di Davide Ballardini.
Nel frattempo proseguono inoltre le prove sul campo per il Grifone. Criscito e compagni hanno infatti disputato nella giornata di mercoledì la seconda amichevole stagionale. Il Genoa nei primi 45′ è sceso in campo con Marchetti, Sabelli, Criscito (cap.), Vanheusden, Rovella, Behrami, Biraschi, Destro (30’ Favilli), Eyango, Sturaro e Shomurodov. Nella ripresa invece spazio ad Andrenacci, Ghiglione, Cassata, Serpe, Radovanovic, Czyborra (28’ Jagiello), Portanova, Buksa, Agudelo (28’ Cambiaso), Favilli (10’ Kallon), (28’ Bianchi) e Melegoni.
È stato poker per i rossoblù, questo con l’inserimento dei nuovi e la ricerca del gioco come fattori predominanti. Destro e Shomurodov nel primo tempo, Agudelo e Jagiello nella seconda frazione, sono stati loro gli autori delle reti che hanno spazzato via il modesto Wacker Innsbruck II, formazione appartenente alla Serie B austriaca riuscita comunque a trovare una marcatura per merito di Nitta.
Al termine del match si è infine svolto un interessante confronto proprio tra il ds Maroccu ed il tecnico del Grifone. Ballardini ha dichiarato di essere stato chiaro: “Bene i giovani, ma serve chi sappia cosa fare”, questa l’esternazione che fa pensare alla necessità di almeno ancora un rinforzo per reparto. Sistemata la porta mancano infatti all’appello un sostituto per l’infortunato Bani, un centrocampista che possa colmare il vuoto lasciato da Strootman (accasatosi al Cagliari) e soprattutto una punta, ruolo fondamentale a maggior ragione dopo l’addio di un fuoriclasse del ruolo come Gianluca Scamacca.
Staremo a vedere, nel frattempo per i rossoblù l’attenzione è rivolta alla prossima amichevole: in Francia sarà PSG-Genoa, l’obiettivo sarà ben figurare per Criscito e compagni.