Genova. Da domani si aggiunge un nuovo treno Pop che porta a 11 il numero dei nuovi convogli ad un piano e a 23 i nuovi treni regionali (Jazz, Rock e Pop) in circolazione in Liguria
Il convoglio circolerà sui binari tra Savona-Genova-Sestri Levante e Genova-Busalla-Arquata e fa parte della fornitura di 48 nuovi treni previsti nel Contratto di Servizio sottoscritto a gennaio 2018 da Regione Liguria e Trenitalia (Gruppo Fs Italiane) con investimenti per 557,7 milioni di euro, di cui 390 per il rinnovo della flotta regionale che permetteranno di far scendere l’età media dei treni a cinque anni.
Il nuovo treno mono-piano può trasportare fino a 530 persone con oltre 300 posti a sedere e può raggiungere una velocità massima di 160 km/h dotato di area passeggini prese Usb e di corrente a 220 volt per ricaricare tablet e smartphone.

Trentadue videocamere a circuito chiuso con riprese live per un viaggio in sicurezza ed informazioni ai passeggeri su monitor di dimensioni doppie rispetto al passato.
Un treno ecosostenibile riciclabile fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti, così come l’utilizzo di materie prime provenienti dal riciclo, caratterizzano l’impronta ecologica del treno Pop e sei posti bici con prese elettriche per ricaricare i modelli di nuova generazione.

Presenti due postazioni dedicate ai diversamente abili collocate nelle immediate vicinanze delle porte di accesso e dei servizi igienici, così da ridurre al minimo gli spostamenti all’interno del treno. I mezzi sono costruiti in modo facilitare salita e discesa delle persone a ridotta mobilità.
“Stiamo rispettando le consegne così come previsto dal Contratto di Servizio del 2018 con Trenitalia. Siamo arrivati a 23 nuovi treni, oggi con la consegna del nuovo treno Pop che entrerà in servizio domani siamo all’undicesimo del 2021: entro la fine del 2023 ne saranno consegnati 48 tra ‘Pop’ e ‘Rock’ che faranno abbassare considerevolmente fino a 4,8 anni l’età media dei treni circolanti in Liguria assicurando al contempo anche una maggiore resa del servizio dal punto di vista del comfort, della sicurezza e dell’affidabilità”, commenta l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino.