Come creare una PEC e inviare il primo messaggio

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Una PEC è una tipologia di e-mail; creare un account PEC è semplice e immediato, è sufficiente rivolgersi a un provider che offra questo tipo di servizio. Online se ne trovano vari oggi, in modo da poter scegliere l’offerta che più aggrada al singolo cliente. Nello specifico la gran parte dei provider offre un servizio di Posta elettronica Certificata dedicato soprattutto ai professionisti e alle aziende; il privato cittadino dovrebbe invece scegliere un servizio pensato su misura di chi ha un numero inferiore di messaggi e che sfrutta meno servizi rispetto a un’azienda.

Creare una PEC
Vediamo ora come creare una PEC su internet; il primo passo riguarda proprio la scelta del provider. Le differenze tra un provider e un altro riguarda l’offerta economica, ma non solo. Per i privati cittadini di solito è disponibile un servizio su misura, con una buona quantità di spazio per la cartella dei messaggi e qualche servizio aggiuntivo. È consigliabile verificare lo spazio disponibile, che per le aziende è un elemento fondamentale. Ci sono poi anche servizi aggiuntivi correlabili all’account PEC, come ad esempio dello spazio di archiviazione aggiuntivo o la possibilità di ottenere un SMS sul telefono ad ogni messaggio ricevuto. Non tutti hanno bisogno di questo tipo di servizi, quindi chiunque dovrebbe scegliere quello che risponde alle proprie personali esigenze. Trovato il provider si deve attivare un account, compilando un modulo online con i propri dati. È opportuno anche inviare copia digitale dei propri documenti di identità e, nel caso delle imprese, il codice della Partita IVA. Questi dati servono al provider per certificare che ogni singolo messaggio è stato inviato e ricevuto da un soggetto univocamente riconoscibile.

Come scrivere una PEC
Veniamo ora alla prassi quotidiana correlata alla creazione di una PEC. Sostanzialmente un account PEC è del tutto uguale a un account di posta elettronica “normale”. Nel senso che non serve inserire nelle singole e-mail dei dati aggiuntivi, anche per quanto riguarda il destinatario. Solitamente quando si scrivono PEC di una certa rilevanza si inviano dei messaggi a un destinatario che ha un indirizzo PEC; in una buona quantità di casi il provider della PEC del mittente e del destinatario non sono lo stesso soggetto, ma non si riscontrano problemi di sorta. Nella pratica per creare una PEC si segue il medesimo processo di compilazione di una e-mail normale, gestita da un qualsiasi provider.

Le differenze della PEC
Ciò che differenzia la PEC da un comune messaggio e-mail riguarda il provider e non l’utilizzatore del servizio. È infatti il provider che deve mantenere in memoria il messaggio per almeno 30 giorni, oltre che certificare l’identità del mittente, la ricezione del messaggio da parte del destinatario e anche mantenere intatto il contenuto del messaggio, indicando la data in cui è stato inviato. Questi dati hanno valore legale, proprio come se invece di un messaggio e-mail si fosse inviata una raccomandata con ricevuta di ritorno. Questo significa che in caso di disputa la PEC può essere utilizzata come prova di avvenuta comunicazione.

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