Genova. Era una delle ipotesi nell’aria negli ultimi giorni e il tavolo tecnico di questa mattina tra Regione, Comune, Aspi, Anci e Mims l’ha confermata. La tanto temuta (e resta tale) chiusura dell’autostrada A10 tra Genova Aeroporto e Genova Pra’ non scatterà più il 6 agosto come previsto fino a oggi bensì dal 16 agosto.
Cosa più importante, i lavori dovrebbero comunque terminare il 25 agosto in modo da limitare ulteriormente i giorni di chiusura di un tratto di autostrada fondamentale sia per gli spostamenti vacanzieri, sia per i traffici merci da e verso il porto, sia per la viabilità urbana genovese.
Come noto, i lavori da effettuare all’interno delle gallerie – specialmente la galleria Provenzale – sono improrogabili. Queste almeno le indicazioni del ministero dei Trasporti attraverso il suo super perito Migliorino.
Comporteranno la chiusura di una corsia per senso di marcia con scambio di carreggiata in direzione Genova, e quindi il traffico sarà limitato a una sola corsia. Motivo per il quale si temono fino a 20 chilometri di coda al giorno.
Una volta iniziati i lavori, dopo alcuni giorni ci sarà un nuovo punto tra enti locali, Autostrade per l’Italia e ministero per capire se sarà possibile anticipare ulteriormente la fine cantiere o se invece saranno necessarie proroghe.
Nelle ultime settimane sono molti i soggetti che hanno protestato contro questa chiusura. Dai terminalisti agli agenti marittimi, dagli autotrasportatori ai pendolari la preoccupazione è che la viabilità di Genova possa tornare nel caos. Tra il 16 e il 25 agosto sarà necessaria la massima attenzione anche da parte della Prefettura, della Protezione civile e delle forze dell’ordine per la gestione di un cantiere che avrà comunque un forte impatto.
Nel corso della riunione di oggi si è deciso anche di rinviare il cantiere pilota delle barriere fonoassorbenti sull’autostrada A7 Genova Milano dopo l’esecuzione delle opere sulla A10 per evitare la concomitanza.