Disastro

Capri, minibus esce di strada e precipita su uno stabilimento balneare: un morto e dieci feriti

Quattro persone sono considerate in gravi condizioni: sul posto scattate le indagini per accertare la dinamica

Napoli. Un minibus di linea in servizio a Capri è precipitato questa mattina nella scarpata limitrofa alla strada dove stata transitando: il bilancio è grave, con un morto e dieci feriti, di cui 4 in gravi condizioni.

Il pulmino sarebbe precipitato per 5-6 metri. Il bus di linea è precipitato dopo aver sfondato la barriera di protezione della strada: è accaduto nella zona della spiaggia libera di Marina Grande. Sul posto le ambulanze del 118 che stanno trasportando i feriti nell’ospedale dell’isola.

Da Napoli sono partiti elicotteri sia della Polizia che della Guardia di Finanza per trasferire sull’isola medici e riportare in città, all’ospedale del Mare, i casi gravi. Sul posto anche i carabinieri dell’isola, che hanno effettuato i primi rilievi del caso per accertare la dinamica dell’incidente. Il minibus, dell’azienda Atc, era impegnato nel servizio di trasporto pubblico sull’isola e pare che a bordo avesse una decina di passeggeri.

Il minibus è rimasto incastrato tra la scogliera e una struttura metallica, su un tratto di spiaggia libera, nei pressi del porto commerciale, non lontano da uno stabilimento balneare. Molta paura ma nessun ferito tra coloro che si trovavano sull’arenile, alcuni dei qual raccontano di essere intervenuti per confortare i feriti in attesa delle ambulanze.

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