Genova. Quattro nuove coppie di treni tra le riviere, Milano e Torino per aumentare l’offerta nel weekend e offrire un’alternativa ai gravi disagi patiti sulle autostrade. E poi, più corse di bus e corriere per migliorare i collegamenti con le stazioni ferroviarie sugli itinerari più battuti sui turisti.
Sono le richieste presentate oggi dalla Regione Liguria durante l’incontro tra il presidente Giovanni Toti e il ministro alle Infrastrutture Enrico Giovannini cui hanno preso parte anche l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, l’assessore ai Trasporti Gianni Berrino, il sindaco di Genova Marco Bucci e Anci in rappresentanza dei sindaci dei Comuni liguri.
Il piano elaborato dalla Regione, su cui Giovannini si è impegnato a dare un riscontro entro i prossimi dieci giorni, vale più di un milione di euro al mese: 400mila serviranno per i treni aggiuntivi (una parte ulteriore, pari al 35% del costo totale, sarà coperta dalla bigliettazione) e altri 800mila per i servizi su gomma.
Per migliorare la mobilità da e verso le riviere dovrebbero entrare in servizio ogni weekend quattro coppie di Intercity: Milano-Ventimiglia, Milano-La Spezia, Torino-Genova e Torino-Savona. “Questa è la massima disponibilità che ci ha offerto Trenitalia come tracce e personale per esercire le corse”, spiega l’assessore Berrino. L’obiettivo è fare in modo che i turisti non arrivino in macchina, ma per raggiungerlo bisogna aumentare i posti disponibili perché nelle scorse settimane spesso gli Intercity hanno registrato il tutto esaurito.
Gli 800mila euro per i bus saranno distribuiti su tutta la Liguria e la metà toccherà alla provincia di Genova, circa 450mila euro, di cui ben 290mila per i servizi extraurbani gestiti da Amt. Risorse che entreranno in disponibilità delle aziende di trasporto pubblico per potenziare le linee che collegano le stazioni ferroviarie alle spiagge e alle località più frequentate dai turisti.
Un primo risultato, intanto, è già stato incassato: due coppie di Intercity sulle tratte Milano-Ventimiglia e Torino-Genova saranno inseriti a breve nella programmazione. “Ma si tratta di treni che verranno ripristinati a seguito della soppressione dei Thello – ricorda Berrino -. Trenitalia li attiverà a mercato e non con risorse del ministero”.
Ma in generale si attende una risposta positiva sull’intero pacchetto di richieste. “Il ministro – ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – ha assicurato che darà il via libera a Trenitalia per i servizi aggiuntivi su ferro. Si tratta di una risposta importante che avevamo sollecitato, di fronte alle difficoltà della rete, frutto anche della richiesta presenta da regione a seguito dell’incontro di giugno con il ministro per far fronte alle esigenze di mobilità del territorio ligure con particolare attenzione al periodo estivo e alla luce dei disagi autostradali”.