Genova. La città sembra davvero aver sbancato il tavolo del Mims, in arrivo per progetti di riqualificazione urbana circa 120 milioni di euro. Si tratta dell’esito del bando “Pinqua – programma nazionale sulla qualità dell’abitare” al quale sia il Comune di Genova, sia la Regione (ma anche altri comuni liguri) avevano partecipato con numerosi progetti.
La vittoria del bando permetterà di portare a termine alcuni piani importanti come il nuovo quartiere che sorgerà al porto della Diga di Begato, molti degli interventi previsti dal progetto Caruggi, per il centro storico, come la trasformazione dell’ex cinema di Fossatello o il restauro delle mura della Marina e di quelle di Malapaga, il recupero di alcuni alloggi Erp da destinare a social housing e del parco di Villa De Mari, a Pra’ e Palmaro, ma anche parte dell’Hennebique e persino l’idea di una pista ciclabile sotto la soprelevata (tra piazza Cavour e la Foce).
Ancora da capire quali progetti partiranno per primi ma intanto l’assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi esprime tutta la sua soddisfazione: “Con immensa gioia ho appreso che il Comune di Genova ha vinto i bandi del Ministero delle infrastrutture sul programma nazionale di rigenerazione urbana, tre progetti per oltre 120 milioni di euro che riguardano il recupero del centro storico e la riqualificazione di Prà Palmaro, gli spazi pubblici di Via Novella, oltre alla rigenerazione di Begato post demolizione delle dighe”.
“Abbiamo lavorato duramente insieme agli assessori Cenci e Bordilli per segnare questo traguardo – continua – ma il ringraziamento più sentito va ai nostri straordinari collaboratori delle direzioni che si occupano dei temi della rigenerazione urbana e di lavori pubblici, in particolare Architetti Luca Dolmetta e Luca Patrone e relativi collaboratori, senza i quali non ce l’avremmo mai fatta. La prossima settimana presenteremo i progetti, i tempi e tutti i dettagli. È per me bello constatare una volta in più come la nostra amministrazione sia ritenuta credibile e degna di fiducia”.
Il ministero per l’Innovazione e le Mobilità Sostenibili ha approvato inoltre altri due progetti presentati da Regione Liguria, oltre a quello relativo al Begato Project, anche per altre due città: Sanremo (recupero del quartiere la Pigna) e Sarzana (recupero del borgo e del litorale di Marinella). “Il modello Liguria è ancora protagonista – dichiara il presidente di Regione Giovanni Toti – perché su tre progetti presentati per tre zone strategiche tutte e tre sono stati approvati e hanno ricevuto punteggi elevati. Questo significa l’arrivo di 45 milioni nella nostra regione che ha saputo sfruttare un’occasione importante presentando tre progetti strategici e di alta qualità in tre zona che aspettavano da anni investimenti finalizzati alla riqualificazione e al rilancio”.
“E’ stato un lavoro difficile e molto impegnativo – aggiunge l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola – abbiamo lavorato giorno e notte a questi progetti e sono felice e orgoglioso che i nostri sforzi siano stati ripagati e che tutti e tre i progetti siano stati approvati e siano molto alti in graduatoria. A dimostrazione di un lavoro ben fatto e ben progettato che darà qualità e rilancerà il nostro territorio”.