Ampliamento

Vaccino Covid sul lavoro, si parte in altre 11 aziende in Liguria: ecco quali sono

Pubblicata la nuova graduatoria Alisa, si aggiungono alle 17 aziende già ammesse

vaccino covid webuild terzo valico

Genova. È stata approvata da Alisa una nuova graduatoria per le vaccinazioni anti-Covid sui luoghi di lavoro. Altre 11 aziende, dopo le 17 già approvate, sono state ammesse.

Per il lotto 1 (Ponente) Unisalute

Per il lotto 2 (area genovese) Paul Wurth Italia Spa, Ansaldo Energia Spa, Hitachi Rail Sts, RFI Spa, FIP – Formatura Iniezione Polimeri Spa, Fincantieri Divisione Navi Militari, Croce Verde Busallese, Unisalute Spa, Confindustria Genova.

Per il lotto 3 (Tigullio e Spezzino): Unisalute Spa, Iren Spa, Confindustria La Spezia

La prossima scadenza per la presentazione delle domande è prevista per il 30 giugno alle ore 12.00

Le aziende dovevano rispettare una serie di requisiti indicati dal ministero della Salute e dovranno essere in grado di iniziare le vaccinazioni il 10 giugno. Le dosi del primo lotto sono state redistribuite in base all’ordine cronologico di inizio dell’attività vaccinale dichiarata o, come secondo criterio, in base all’ordine di arrivo della domanda di partecipazione. Visto l’aumento delle dosi disponibili, Alisa ha proceduto allo scorrimento della graduatoria. Nelle prossime settimane dovrebbero essere pubblicate altre manifestazioni di interesse.

I vaccini saranno forniti tutti dalle Asl di competenza, che si occuperà anche della formazione sul campo presso gli ambulatori vaccinali, mentre ogni azienda deve pensare a trovare i locali e il personale, eventualmente anche in convenzione con la sanità privata.

Più informazioni
leggi anche
vaccino covid
Ammesse
Covid, ecco quali sono le 17 aziende liguri che possono iniziare a vaccinare i dipendenti

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.