Genova. Aveva preso un taxi alle due di notte, ma poi si era allontanato senza pagare i 20 euro dovuti. Il tassista ha allora fermato una volante della questura e attorno alle due di notte i poliziotti hanno rintracciato il giovane, un 22enne genovese, in via V Maggio.
Il ragazzo, ubriaco e privo di mascherina, è stato condotto in questura dove gli è stato consegnato un dispositivo di protezione anti-covid da indossare. Il giovane però lo ha gettato e ha cominciato a inveire contro gli agenti, minacciandoli e cercando lo scontro fisico.
Al momento dell’accompagnamento al fotosegnalamento ha dato in escandescenze e, tentando la fuga, ha urtato una parete divisoria dell’ufficio scardinando l’intelaiatura di alcuni pannelli del controsoffitto.
Il ragazzo è stato anche sanzionato per ubriachezza e violazione delle norme anti-pandemia oltre alla denuncia per resistenza, violenza o minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento e insolvenza fraudolenta.