Genova. Un flash mob con cartelli, striscioni, perfino la banda musicale per dire no ai depositi chimici. Lo ha organizzato in prima linea il comitato dei cittadini di Lungomare Canepa che ha chiamato tutti a raccolta per un’azione dimostrativa nelle vie del quartiere.
A esporre i cartelli “No depositi chimici” c’erano anche associazioni e comitati di altre zone della città, tra cui ViviAmo Cornigliano, il Comitato Tutela Ambientale Genova, Genovaclcabile e Progetto Genova. Tra chi si è fatto sentire c’erano anche i musicisti della filarmonica di Cornigliano.
Lo spostamento dei depositi chimici di Carmagnani e Superba a Multedo a Sampierdarena è un nodo che non è ancora stato sciolto. Il dibattito pubblico sul tema è stato affidato all’Università, anche se il Comune nel frattempo aveva approvato una delibera per collocarli negli spazi del terminal Messina, a lato della foce del Polcevera. L’altra ipotesi, mai ufficialmente accantonata, è quella dell’ex centrale Enel sotto la Lanterna.
Collocazioni che penalizzerebbero entrambe gli abitanti di Sampierdarena, che chiedono invece interventi di riqualificazione che consentano anche di riacquistare il mare cancellato negli anni, ad esempio con la creazione di un Waterfront di Ponente nelle aree sotto la Lanterna. Contrario all’ipotesi di uno spostamento in quest’area anche il Municipio Centro Ovest.