Genova. Oggi pomeriggio i componenti della terza e quarta commissione del Consiglio regionale hanno effettuato un sopralluogo presso il parco ferroviario del Campasso, a Genova, in merito al progetto di riattivazione della ferrovia tra la galleria Facchini 1 e l’imbocco della galleria Sampierdarena.
La delegazione era guidata dal presidente della terza commissione, Alessio Piana.
“Abbiamo deciso di effettuare questo approfondimento per comprendere meglio la rilevanza e l’impatto che avrà il progetto dello snodo ferroviario in Val Polcevera – spiega Piana – Il progetto prevede la riattivazione del parco ferroviario del Campasso, la realizzazione delle due linee (ultimo miglio) del Terzo Valico e il prolungamento della metropolitana su due binari. Sulla zona gravitano già una serie di importanti infrastrutture, sia al servizio della città che del traffico merci anche portuale, ed è importante un’attenta valutazione di tutti gli aspetti collegati a questo nuovo intervento”.
Sullo stesso tema oggi in Consiglio regionale Armando Sanna (Pd-Articolo Uno) ha presentato un’interrogazione, sottoscritta dai colleghi del gruppo, in cui ha chiesto alla giunta se le gallerie di Sampierdarena e Campasso sono a norma per i container “high cube” e quanti binari ci saranno nelle gallerie. Sanna ha rilevato che il 10% dei treni che transiteranno sulla linea, che è adiacente alle case, trasporteranno merci pericolose e che il cantiere nei prossimi anni provocherà rumori, vibrazioni, e polveri.
L’assessore alle infrastrutture Giacomo Giampedrone ha riposto: “il settore di Via della Regione ha avviato la fase tecnica per lo studio di impatto ambientale sul progetto”. L’assessore ha spiegato che, dopo il rilascio del parere, il proponente dovrà presentare un’istanza di Via. “Nel procedimento per il provvedimento autorizzatorio – ha aggiunto – saranno esprimesse le valutazioni sull’opera e, se ci saranno le condizioni, saranno rilasciate le autorizzazioni per realizzare l’opera, compresi gli aspetti legati alla sicurezza”.