Genova. Sorpresa questa mattina per gli abitanti di S.Alberto di Bargagli, paese sulle alture di Genova in alta val Bisagno, quando 12 cavalli selvaggi che vivono allo stato brado sono scesi dalle praterie del monte Croce dei Fo’, dove risiedono, e sono andati in giro tra le case del piccolo borgo.
La notizia del singolare episodio arriva dall’Associazione Limet, che si occupa tra l’altro di ambiente e di rilevazioni e previsioni meteo, che in un post su facebook ha documentato la “calata” dei quadrupedi immortalata da Teresa Russo, residente della zona.
Sul posto sono intervenuti i vigili urbani e la guardia forestale per controllare che la presenza degli animali non intralciasse la viabilità e per spingerli a tornare sui pascoli. Ancora da capire il perché di questa “sgambata” quasi urbana per la mandria selvaggia: le solite zone di residenza, a qualche chilometro di distanza, non mancano certo di cibo e acqua, abbondanti in questa stagione ballerina.
Secondo alcuni residenti si potrebbe trattare di uno spostamento per difendere i piccoli del branco dall’avanzare di predatori, come potrebbero essere i lupi, oramai presenza certa sui nostri monti.
Ma al di là delle ipotesi, la situazione non è nuova per le vallate della zona: da tempo episodi del genere sono diventati più frequenti anche nei paesi della Val Fontabuona e della Valle Sturla, dove non è raro imbattersi in piccoli gruppi di giovani esemplari che giocano e duellano sulle strade e nei prati vicino alle case (Il video è dello scorso aprile in zona Borzonasca). Uno spettacolo della natura che desta qualche preoccupazione per la sicurezza di chi, quelle vallate, le attraversa quotidianamente.