Question time

Leonardo, il ministro Giorgetti: “Aprire un tavolo locale sull’automazione”

Per il titolare del Mise si tratta di un "player industriale strategico per il Governo

manifestazione leonardo

Roma. Sul futuro del polo di Genova di Leonardo per i sistemi di automazione postali e aeroportuali, che la società potrebbe cedere, il “percorso teso a trovare la migliore soluzione possibile” richiede “un apposito tavolo”. Il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, lo ha indicato rispondendo all’ex ministro della Difesa, la senatrice Roberta Pinotti, al question time al Senato, segnalando che a suo giudizio il tavolo “deve preliminarmente svolgersi a livello locale. In questo senso – ha spiegato – la prefettura di Genova ha dato la disponibilità a organizzare e dovrebbe coinvolgere tutte le parti sociali e le espressioni del territorio”.

“Noi – ha indicato il ministro – lo consideriamo, come Governo, un player importante del Paese quindi legato anche a settori strategici delle nostre industrie in tecnologie avanzate e quindi, oltre alla doverosa attenzione nei confronti dei lavoratori coinvolti, c’è anche un aspetto di politica industriale, di strategia che evidentemente il Governo tiene in debita considerazione”.

Giorgetti, rispondendo, ha premesso che “il caso non presenta le caratteristiche per essere qualificato crisi di impresa”, che il “processo” per l’eventuale cessione “si trova ancora in una fase preliminare nella quale l’azienda è impegnata a verificare l’eventuale interesse di soggetti terzi che abbiano profilo e attitudine capaci di garantire a questa unità il necessario sviluppo”, e che c’è un impegno di Leonardo ad “assicurare la massima trasparenza e il massimo impegno sull’identificazione dei migliori prospettive industriali dell’unità automazioni” anche garantendo “la prosecuzione del dialogo” con i sindacati.

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