Genova. Dopo mesi e mesi di streaming e di surrogati di esperienze culturali la ripartenza ha i colori dell’arcobaleno. “We gave a party for the gods and the gods all came”, è la scritta a caratteri cubitali comparsa all’interno del cortile. Si tratta di un’opera di John Giorno, artista americano poliedrico scomparso nel 2019, figura fondamentale per la cultura contemporanea e i movimenti Lgbt+. Sarà questo lo sfondo per il Grand Opening di Electropark, festival di musica elettronica che da anni unisce varie forme di espressione nei luoghi più significativi della città.
Il Grand Opening di giovedì, dalle 19.30, Electropark vede dieci artisti nazionali e internazionali protagonisti di sei dj set, quattro installazioni, tre degustazioni, un reading e un talk tra Palazzo Ducale, la Darsena, Prè e il Sestiere del Molo. L’opera di John Giorno (che aveva origini liguri, essendo la madre originaria di Montebruno, nell’entroterra), è installata a Palazzo Ducale in collaborazione con l’istituzione culturale genovese e il Festival Internazionale di Poesia “Parole spalancate”, a cui l’artista partecipò per ben due volte.
“C’è tanta voglia di comunicare che la cultura si fa in presenza – afferma la direttrice di palazzo Ducale Serena Bartolucci – e questo evento, con questi colori, è un ottimo segnale di ripartenza, l’inizi di un fitto programma di eventi estivi e di un ritorno delle grandi mostre anche a settembre, a partire da quella dedicata all’artista Escher”.
“Cominciamo la stagione 2021 – dice Alessandro Mazzone di Forevergreen.fm, direttore di Electropark – in pieno stile Electropark, composto da un ricco programma di eventi dal vivo che ibrida linguaggi, formati e generi differenti tra dj set, talk, reading, degustazioni e installazioni che, partendo dalla musica elettronica, mettono al centro concetti come ricerca, contaminazione e inclusività. John Giorno – prosegue – ha combattuto fin dagli anni Ottanta per i diritti delle comunità LGBTQ+ e poter cominciare, nel 2021, la stagione di Electropark con una sua installazione così imponente e significativa è un prestigio, in tutti i sensi, e colloca Genova tra le città contemporanee d’Europa”.
Il “Grand Opening” di Electropark, che rappresenta anche la chiusura della stagione 2020-2021, è sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo con il bando Performing Arts e prevede quattro giornate di musica dal vivo, arte contemporanea e incontri, in programma nel cuore del Centro Storico tra Palazzo Ducale, la Darsena, Prè e il Sestiere del Molo. “Abbiamo declinato il tema “Timeless” in ottica multidisciplinare – racconta Anna Daneri, codirettrice artistica di Forevergreen.fm – portando nel Centro Storico di Genova anche una serie di installazioni di livello internazionale”.
Oltre a “We Gave a Party for the Gods and the Gods All Came” di John Giorno, prima realizzazione in scala architettonica della serie dei Poem Paintings iniziata dal poeta negli anni Settanta, il pubblico di Electropark può assistere ad altre tre installazioni. Come “Between the translucent and the blue” di Simona Barbera, installazione sonora con una forte componente scultorea, inizialmente concepita per la Lydgalleriet a Bergen, che si concentra sulla vicinanza uditiva tra soggetto e spazio e che sarà visitabile al Luzzati Lab. O come le due in programma domenica 13 giugno a Villa del Principe: “Phonomap”, una mappa sonora del territorio italiano in cui ogni suono è a disposizione gratuitamente su phonomap.org e “Non esistono più le quattro stagioni” di Milotta e Donchev, installazione audio che, attraverso la manipolazione temporale e spaziale delle Quattro stagioni di Vivaldi, ridisegna una percezione sonora dissonante ma consona ai cambiamenti climatici, di cui sarà esposta per la prima volta anche la partitura».
Il programma
Il “Grand Opening” di Electropark comincia giovedì 10 giugno alle 19.30 nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale, con l’inaugurazione di “We Gave a Party for the Gods and the Gods All Came” di John Giorno in presenza dell’assessore alle Politiche Culturali del Comune di Genova Barbara Grosso, della vicedirettrice di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura Monica Biondi, di Nicoletta Viziano del Comitato di Gestione di Compagnia di San Paolo, del direttore di Electropark e di Forevergreen.fm Alessandro Mazzone e della co-direttrice artistica Anna Daneri, e a seguire di Claudio Pozzani, direttore del Festival Internazionale di Poesia “Parole spalancate”. Segue, sempre nel cortile maggiore di Palazzo Ducale, un reading musicale in collaborazione con il Festival Internazionale di Poesia “Parole spalancate”.
Venerdì 11 giugno l’appuntamento è al mercato dei pescatori della Darsena (ore 18) con il dj set di Sockslove e “Local taste”, degustazione guidata alla scoperta dei produttori di vini e birre locali. Chiude la serata, alle 19.30, il dj set di Fafi Abdel Nour, dalle sonorità fuori dai canoni e senza limiti di genere, tra melodie drammatiche, finezze italiane, disco e oltre.
A dare il via agli eventi di sabato 12 giugno è l’installazione “Between the translucent and the blue” di Simona Barbera al Luzzati Lab. Alle 19.30 Fafi Abdel Nour, Dafne Boggeri e Simona Barbera dialogano con il pubblico in “EPtalk” ai giardini Luzzati. Segue, alle 20.30, il dj set di Dafne Boggeri, in arte Tzaziky & Crack, del collettivo “Tomboys don’t cry”. Domenica 13 giugno (ore 15) Villa del Principe ospita le installazioni “Phonomap” e “Non esistono più le quattro stagioni” di Milotta e Donchev, accompagnate da “All around taste”, degustazione di vino metodo classico Franciacorta.
Chiudono il “Grand Opening” di Electropark 2021 i dj set di Silver Pagoda (ore 18), progetto musicale degli artisti visivi Christian Tripodina e Carlos Lalvay Estrada, e Dj Marcelle (ore 20), artista poliedrica e pioniera del non convenzionale in senso ampio in grado di mescolare con naturalezza stili musicali differenti, se non opposti.
Tutti gli eventi di Electropark 2021 sono gratuiti, a eccezione di domenica 13 giugno alla Villa del Principe per cui è possibile acquistare il biglietto sul circuito Dice. Tutti i dettagli su electropark.it.