La protesta

Fincantieri, con lo sblocco dei licenziamenti a rischio decine di lavoratori della De Wave

Domani 2 ore di sciopero con presidio davanti ai cancelli. L'azienda si occupa dell'allestimento dell'arredo delle navi

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Genova. Due ore di sciopero domani, martedì 15 giugno 2021, alla De Wave, azienda in appalto Fincantieri che si occupa dell’allestimento navi.

Da mesi l’azienda continua a ripetere alle organizzazioni sindacali, in colloqui informali ma anche ufficiali, la necessità di aprire ai licenziamenti non appena scatterà il semaforo verde da parte del Governo. “Nessuna procedura è stata ancora formalizzata ma, sempre da fonte aziendale, i licenziamenti potrebbero riguardare alcune decine di unità su un organico di circa 150 addetti” fa sapere la Fiom in una dell’rsu.

“E’ surreale come la De Wave intenda chiedere tutto questo in presenza di carichi di lavoro di tutto rispetto, essendo un fornitore strategico di Fincantieri nel settore dell’allestimento di navi da crociera, comparto che, nonostante la pandemia, ha subito per ora solo dei rallentamenti nelle consegne, ma non cancellazioni di ordini” spiega il sindacato.

Da cui la decisione, presa dai lavoratori riuniti in assemblea di dichiarare per martedì 15 giugno una prima azione di sciopero dalle ore 7 alle ore 9 con presidio davanti ai cancelli Fincantieri.

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