Genova. Si moltiplicano in questi giorni i furti o i tentativi di intrusione all’interno di abitazioni o villette isolate sulle alture della Val Bisagno. E’ di due giorni fa la notizia di un’abitazione in via di Creto dove ladri sono entrati mentre proprietari e cane dormivano, probabilmente narcotizzati. Ieri mattina un altro episodio nella stessa via, questa volta in pieno giorno: una donna ha denunciato alla polizia di aver trovato la casa a soqquadro dopo essere uscita giusto una mezz’ora. Ma ci sarebbero altri episodi non denunciati. Altri furti o tentativi sono stati segnalati inoltre a Bavari, in particolare in via Montelungo.
Le forze dell’ordine sono a conoscenza della situazione per via indiretta, vale a dire soprattutto attraverso telefonate e chat dei comitati di quartiere ma chiedono ai cittadini, per poter rafforzare i controlli, di chiamare le forze dell’ordine in caso di movimento sospetti e soprattutto di andare in Questura o dai carabinieri a far denuncia anche quando dalle abitazioni non viene portato via nulla.
A muoversi per chiedere un intensificazione dei controlli è intanto il municipio della Media Val Bisagno. Il presidente del municipio, Roberto D’Avolio ha scritto una lettera all’assessore alla sicurezza del Comune di Genova Giorgio Viale in cui ricorda come dopo i furti che si erano moltiplicati due anni fa il Comune avesse concordato con il municipio un’intensificazione dell’illuminazione pubblica di alcune zone particolarmente isolate, “misure che tuttavia non sono ancora state poste in essere” precisa D’Avolio.
“Chiediamo al suo assessorato il massimo supporto per contrastare il fenomeno – si legge ancora nella lettera inviata oggi a Tursi – provvedendo ad intensificare il presidio di queste zone da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale e siamo disponibili ad un incontro con la cittadinanza presso la Chiesa di San Siro di Struppa, attendiamo una vostra. disponibilità in merito”.