Diocesi

Chiavari, 300 persone in cattedrale per accogliere il nuovo vescovo Giampio Devasini

"Occorre stare vicino ai giovani per far capire che non contano solo gli algoritmi"

devasini vescovo chiavari

Chiavari. Ingresso ufficiale oggi pomeriggio di monsignor Giampio Devasini nel suo ministero episcopale nella diocesi di Chiavari.

Di fronte ad oltre 300 persone, molte giunte da Casale Monferrato, sua precedente sede pastorale, il nuovo vescovo all’ingresso della cattedrale della Madonna dell’Orto è stato accolto da monsignor Alberto Tanasini che dopo 17 anni ha lasciato l’incarico per raggiunti limiti di età, e dal sindaco di Chiavari Marco di Capua.

“Un vescovo a cosa serve? Non certo per dimostrare sterili forme di autorità ma più profondamente a custodire e portare tra la gente i significati ed i valori del vangelo”, ha esordito Giampio Devasini.

Poi il nuovo pastore della diocesi di Chiavari si è rivolto ai giovani: “Occorre stargli vicino per fare capire che non contano solo gli algoritmi e che tutto sia già stato deciso e che il vangelo non deve solo essere quello che si impara a scuola ma che deve valere nella vita di ogni giorno”.

Prima dell’investitura ufficiale monsignor Devasini ha visitato il centro Benedetto Acquarone di Chiavari e incontrato prete Rinaldo, direttore del Villaggio del Ragazzo di San Salvatore di Cogorno.

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