Nuovo piano

Autostrade: ad agosto almeno due settimane di stop ai cantieri, poi ancora rischio caos

Da domani al 15 luglio progressivo smontaggio, poi rimarranno solo quattro cantieri fino al 7 agosto

Generica

Genova. Da domani al 15 luglio una progressiva riduzione dei cantieri sulle autostrade liguri. Poi, dall’8 agosto, per almeno due settimane (ma la speranza è che siano tre) la rete sarà sostanzialmente sgombra dai lavori. Per poi ricominciare a settembre con un programma che si riannuncia molto sostanzioso ma che al momento è completamente da definire.

È l’esito dell’incontro avvenuto questo pomeriggio in videoconferenza tra il presidente Giovanni Toti, l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, l’ispettore del Mit Placido Migliorino e i rappresentanti di tutte le concessionarie autostradali.

“A parte da domani – ha spiegato Giampedrone – ci saranno grandi miglioramenti sia sulla A12 sia sula A10 dove inizieranno gli smontaggi che andranno avanti fino al 15 luglio. Dopodiché rimarranno attivi solo quattro cantieri, tutti sulla rete di Autostrade, richiesti dall’ispettore Migliorino perché presentano elevate criticità, che chiuderanno temporaneamente il 7 agosto. Dobbiamo capire quando riprenderanno”.

In particolare da domani saranno smontati i cantieri sulla A10 per le barriere fonoassorbenti all’altezza di Pietra Ligure, sulla A12 tra Sestri Levante e Deiva Marina e Carrodano-Brugnato. Inoltre dal prossimo weekend il cantiere nella galleria Rocca Carpanea tra Orco Feglino e Finale Ligure sarà rimontato il lunedì alle 12.00 anziché domenica notte, anche su richiesta dell’assessore Berrino.

Dal 15 luglio saranno attivi solo quattro cantieri, sempre esclusi i weekend dal venerdì pomeriggio: sulla A12 nella galleria Maddalena tra Rapallo e Chiavari, nella galleria Santa Giulia tra Lavagna e Sestri Levante; sulla A10 tra Savona e Albissola nella galleria Ranco e sulla A10 tra Pegli e Pra’ (solo di notte, tranne la domenica).

Questi cantieri termineranno il 7 agosto per almeno due settimane. “È ancora in corso una valutazione sul tratto Pegli-Pra’, dove i lavori potrebbero continuare anche in orario diurno per qualche giorno in agosto. Dopodiché fino al 23 agosto, ma noi speriamo fino al 30, dovrebbe esserci una tregua. Il tema è ciò che riprenderà a partire da settembre che si preannuncia molto impattante”.

Autostrade, infatti, aveva avvertito già alcune settimane fa: con una tregua estiva ci sarebbe stato il rischio di una ripresa ancora più gravosa. “Su settembre-ottobre però non sappiamo ancora nulla – spiega Giampedrone -. Il traffico sta tornando ai livelli pre-Covid. Se dovessimo avere anche un terzo del piano in vigore lo scorso ottobre, quando eravamo ancora in piena pandemia, sarebbe una situazione inavvicinabile”.

Intanto lunedì, martedì e mercoledì della settimana prossima Migliorino eseguirà alcune ispezioni su tratti gestiti da Autostrade e Autofiori. Il rischio è che altri viadotti, come era successo con il Valle Ragone della A12, subiscano limitazioni perché non rispettano gli standard di sicurezza previsti da una normativa varata nel 2020.

È confermata intanto la riunione in programma per lunedì prossimo a cui parteciperanno i sindaci liguri e il ministro delle Infrastrutture Giovannini “a cui ribadiremo con forza – sottolinea Giampedrone – la richiesta già avanzata dal presidente Toti di azzeramento automatico dei pedaggi su tutte le tratte fino alla conclusione di tutti i lavori”.

Più informazioni
leggi anche
Crollo Ponte Morandi
Lettera
Appello unitario dei parlamentari liguri: “Autostrade investa qui 1,2 miliardi o sarà l’ennesima beffa”
Generica
Forte e chiaro
La richiesta di Toti al Governo: “Autostrade tutte gratis in Liguria fino al termine dei lavori”
cantieri autostrade berrino
Pressing
Caos autostrade, Berrino chiede di modificare il piano: “Stop ai cantieri anche il lunedì”
Generico giugno 2021
Attesa
Autostrade, tre giorni di ispezioni in Liguria. Striscioni sotto il viadotto Bisagno: “Siamo in ostaggio”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.