Serie d

Sestri Levante irresistibile. Lavagnese che torna a vincere

Nello scontro diretto con la Castellanzese i rossoblù calano un poker promettente. Dopo oltre un mese i bianconeri ritrovano i tre punti

Sestri Levante Vs Albenga
Foto d'archivio

Tornano in campo per la 34^ giornata le squadre di Serie D, Girone A, quello di Lavagnese e Sestri Levante. Partita fondamentale per i Corsari di Ruvo che al “Sivori” attendevano la Castellanzese, alla vigilia del match al terzo posto con nove punti di vantaggio sui rossoblù.

Insomma un vero e proprio crocevia per continuare a credere nei playoffs per i liguri che iniziano lenti e guardinghi con i varesotti chiusi dietro per cercare di ripartire in velocità. Primo squillo di Sakaj di testa su cross di Grea, palla lenta che blocca Cirenei. Al 16° i rossoblù la sbloccano grazie al tocco sottomisura di Marquez su una palla messa alla perfezione da Cirrincione dopo una fuga sulla fascia sinistra.

I neroverdi accusano il contraccolpo e Cirrincione quattro minuti dopo sfiora il raddoppio con un colpo di testa che passa di un soffio a lato. Al 23° la squadra ospite pareggia direttamente su corner, ma l’arbitro annulla per una carica sul portiere sestrino. Al 37° capolavoro di Scarlino che in contropiede riceve da Marquez. Dribbling secco del giocatore ligure che manda fuori causa Talarico e palla messa di precisione sul palo lontano per il raddoppio Sestri.

Al 41° la Castellanzese potrebbe riaprirla quando Corti approfitta di una scivolata di Pane e scappa via in campo libero, ma Salvalaggio è miracoloso nell’uscita e tocca quanto basta lo scalettò dell’attaccante lombardo sventando l’occasione. Ultimo squillo di Salvalaggio ancora al 45° che in mischia prova un tiro rasoterra, nuovamente l’estremo difensore rossoblù a respingere. 

Si va alla ripresa con i lombardi che ripartono forte provando a sfruttare un Sestri che non approccia bene. Corti fa sponda per Colombo che si gira alla grande eludendo un difensore, ma Salvalaggio oggi ha deciso di fare miracoli e ancora una volta in uscita dice di no alla Castellanzese. Inutile poi il tiro di Meca sugli sviluppi dell’azione perché la sfera si alza sulla traversa. Momento non facile questo avvio di ripresa per i rossoblù che faticano ad uscire dalla propria metà campo. Al 60°, però Gazzetta colpisce con una manata volontaria un sestrino proprio sotto gli occhi dell’arbitro che manda negli spogliatoi anticipatamente il giocatore neroverde.

Da qui l’inerzia cambia con il Sestri che progressivamente ritrova coraggio e al 76° sfiora il tris con Marquez lanciato in profondità da Cavalli, Cirinei esce, ma viene saltato fuori area dall’attaccante che si deve allargare ed in caduta non riesce a insaccare per la deviazione di Perego in corner. Proprio sugli sviluppi del calcio d’angolo Ferretti prova una rovesciata da posizione defilata, la sfera arriva a Marquez che la gira di potenza, Marianelli è lì e al volo da due passi non può sbagliare chiudendo virtualmente la gara.

All’82° arriva anche il poker con Marquez che tutto solo viene imbeccato da Cirrincione, colpo di testa da due passi e 4-0 che non ammette repliche per un Sestri che accorcia proprio sui varesini, ma anche sul Bra che pareggia e aggancia la Castellenzese a 62 punti, più otto sui rossoblù.

Torna a vincere dopo oltre un mese la Lavagnese che in un match contro un’altra squadra ormai senza obbiettivi se non quello di migliorare la propria classifica, gioca una gara a cuor leggero. Ad Imperia i bianconeri iniziano subito forte andando vicini al gol con Addiego Mobilio, fermato da Trucco. Il gol arriverà due minuti dopo, all’11° con Alluci che dai 25 metri lascia partire una bomba imparabile per il portiere nerazzurro. 

Ponentini che non reagiscono e Lavagnese che spinge con Di Lisi che ci prova al 20°, ma Trucco salva ancora. Gli ospiti dominano e operano una sorta di tiro al bersaglio con Addiego Mobilio, Giglio e Grandoni. Ma l’occasione migliore è al 38° con Buongiorno che si beve mezza difesa imperiese che non può fare altro che stendere il centrocampista levantino. Dal dischetto, però lo stesso Buongiorno non è freddo e Trucco sventa l’ennesima occasione. 

Nella ripresa non cambia il leitmotiv, almeno all’inizio con Mobilio e Oneto ancora ad impegnare l’estremo difensore nerazzurro. La reazione degli imperiesi arriva al 51° quando Sancinito risveglia dal torpore Boschini con una sventola che obbliga il portiere bianconero ad una grande risposta. Al 66° anche Capra ci prova in sforbiciata, ma ancora Boschini chiude la porta. Passano due minuti e arriva il raddoppio della Lavagnese con Oneto che prende palla dalla destra e lascia partire un tiro teso, potente, ma anche preciso. Trucco battuto e gara chiusa. Da qui in poi la gara cala di intensità, anche a causa dei cambi delle due squadre. 

Settimana di recuperi quella che arriva con il Sestri Levante che andrà a Sanremo domenica prossima, mentre la Lavagnese riposerà.

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