Tensione

Sessanta persone al bar dopo le 22: intervengono i blindati della polizia fotogallery

Notte movimentata a Ventimiglia, dove ai primi controlli è scattata la contestazione

Bar rimane aperto dopo le 22, a Ventimiglia interviene la polizia

Genova. Momenti di tensione si sono vissuti ieri sera a Ventimiglia per un bar di piazza Costituente che ha tenuto aperto dopo il coprifuoco delle 22. Sul posto sono intervenuti prima alcuni finanzieri della vicina caserma, poi anche la polizia con un mezzo blindato e i carabinieri.

All’arrivo delle forze dell’ordine ci sono stati attimi di tensione tra gli agenti ed alcuni degli avventori, in tutto una sessantina, che non hanno gradito l’interruzione della festa che avevano improvvisato in strada. Non sono mancati insulti rivolti all’indirizzo di polizia di stato, carabinieri e agenti di polizia locale intervenuti a dare manforte a una pattuglia della guardia di finanza che era intervenuta su segnalazione di alcuni residenti. «Fate schifo», «Non vi vergognate?», «Infami» sono stati solo alcuni degli epiteti rivolti a militari e agenti: nonostante gli oltraggi, le forze dell’ordine non hanno reagito alle provocazioni, cercando di calmare gli animi degli avventori, alcuni dei quali in preda ai fumi dell’alcol.

Non ho chiuso perché è incostituzionale levarci il lavoro – afferma il titolare del bar -. Non sto infrangendo alcuna legge. Questo è un mio diritto di vita, non stiamo facendo niente di male. E’ gente normale che vuole riprendersi la vita. Nessun Dpcm ha più valore della Costituzione italiana”.

Il corteo si è pian piano sciolto dopo la mezzanotte. E’ probabile che le persone presenti identificate saranno raggiunte da un verbale per la violazione del Dpcm e si potrebbero configurare anche delle denunce all’autorità giudiziaria.


(Video servizio di Riviera24)

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.