Genova. A cinque giornate dalla fine del campionato, è tempo di mettere in cantiere la programmazione della prossima stagione, che tuttavia non può prescindere dalle decisioni di eventuali conferme di Ranieri, Osti e Pecini.
Poi, a quanto pare, vi è da aspettarsi un campionato ‘da elmetto in testa’, con qualche importante cessione, che possa produrre plusvalenze e integrazioni della rosa, con pillole di mercato omeopatico (leggi alternativo), come quelle che circolano in rete in questi giorni e che di seguito proviamo a riportare.
Uno dei primi nomi ad uscire, è stato quello di Marco Zunno, un attaccante esterno sinistro, che si adatta anche a fare la mezz’ala, prodotto del settore giovanile del Novara (società da dove è partito Bruno Fernandes), il cui presidente sembra peraltro indirizzato a trattenerlo almeno per un altro anno.
Essendo nota (e storica) la propensione blucerchiata verso i paesi dell’ ex Jugoslavia, il nome di Hrvoje Smolčić, difensore centrale di piede mancino, classe 2000, croato del Rijeka (l’ex italiana Fiume) è stato indicato dai media, come una delle possibili nuove scommesse di Riccardo Pecini, anche se il giocatore, seguito tra l’altro anche da Torino, Basilea, Lorient ed Eintracht Francoforte, non si è dichiarato propenso, per il momento, ad una avventura all’estero.
Un’idea interessante potrebbe essere quella di puntare sul nome di Orkun Kökçü, centrocampista turco (cittadinanza olandese) del Feyenoord di Rotterdam, un altro 2000, col difetto, tuttavia, di avere attaccato alla maglietta un cartellino di prezzo, tale da spaventare, anche per via della concorrenza di Lazio, Milan e Roma.
Restando, invece, nel campo delle scommesse, ecco spuntare Caleb Ekuban, che in Turchia ci gioca (nel Trabzonspor).
E’ una punta ghanese (11 presenze in Nazionale), nata in Italia e cresciuto nel Chievo, con passaggi nelle formazioni di Südtirol, Lumezzane, Renale, Partizan Tirana e LeedsUnited, prima di sbarcare nella città di Trebisonda.
Infine, anche Nwankwo Simy rientrerebbe fra le opzioni poco costose, ancorché la messe di goal sciorinati quest’anno, di certo indurrà il Crotone ad alzare il più possibile il prezzo di cessione.