Recco. Pro Recco al lavoro dopo la sconfitta nella finale scudetto. Venerdì mattina i ragazzi allenati da Hernandez si sono ritrovati alla “Antonio Ferro”, mentre nel pomeriggio di oggi la squadra è partita per Ostia: al polo natatorio i biancocelesti prepareranno la final eight di Champions League, poi martedì sera raggiungeranno Belgrado.
Nella capitale serba, giovedì 3 giugno alle ore 13, i biancocelesti inaugureranno il torneo affrontando i campioni di Germania della Waspo Hannover nel primo quarto di finale. Si gioca nella piscina “Vlaho Orlic”, all’interno del centro sportivo 11 Aprile, una data che richiama sensazioni positive nel clan recchelino: quel giorno del 1965, infatti, la Pro Recco vinse la sua prima Coppa Campioni contro i serbi del Partizan Belgrado.
“Dobbiamo resettare la testa, ci abbiamo già pensato troppo alla finale scudetto, è stato un passo falso, ma abbiamo la fortuna di ritornare subito in vasca per l’obiettivo più grande della stagione – sono le parole di Francesco Di Fulvio -. A Belgrado potremo contare su due giocatori in più, Dobud e Hallock, che ci potranno dare una mano: dovremo ripartire dalla base solida mostrata nel girone di Champions, dalla forza difensiva e dai contropiedi. Contro l’Hannover ci attende una partita complicata, che si deciderà alla fine come due anni fa: è una squadra con ottimi giocatori, hanno tiratori forti, due centri di alto livello, il portiere della nazionale tedesca. Chi pensa che siamo morti si sbaglia, vogliamo dimostrare quanto valiamo e raggiungere questa coppa che manca da parecchi anni a Recco: la fame c’è”.