Edizione 2021

L’ungherese As Far As I Know e il norvegese Newtopia vincono il Riviera Film Festival

A Sestri Levante i grandi protagonisti del cinema italiano e internazionale

Generico maggio 2021

Sestri Levante. Si è conclusa, con la cerimonia di premiazione dei vincitori, la quinta edizione del Riviera International Film Festival che anche quest’anno – su impulso dei due fondatori, il presidente Stefano Gallini Durante e il direttore esecutivo Vito D’Onghia –, ha portato a Sestri Levante i grandi protagonisti del cinema italiano e internazionale.

Dal regista e sceneggiatore premio Oscar Kenneth Lonergan, al produttore di Oliver Stone Eric Kopeloff; dal nuovo volto del cinema italiano Greta Ferro a Carlo Gabardini e Gianluca Neri, autori della docu-serie evento “SanPa – Luci e tenebre di San Patrignano”, per arrivare, naturalmente, all’attrice e produttrice statunitense Aubrey Plaza, a Sestri Levante per presentare in anteprima nazionale il suo film “Black Bear” reduce dal Sundance Film Festival e premiata con l’Icon Award 2021.

Tra i protagonisti del Festival, sempre più attento alle tematiche ambientali cui è dedicata una sezione Documentari in costante crescita e che quest’anno ha visto raddoppiare il numero di film in concorso, anche Andrea Crosta, fondatore della Earth League International, la prima agenzia di intelligence al mondo specializzata nel contrasto ai crimini contro il pianeta.

E poi il documentarista Davide Demichelis, il regista Carlo Carlei, l’attrice Fiorenza Pieri, la giornalista Barbara Tarricone Hamilton, la critica cinematografica Paola Casella, la produttrice Ada Bonvini e una delle più influenti agenti americane, Maren Olson.

Con la cerimonia di domenica 30 maggio al Riff Lounge di piazza Matteotti, condotta dalla giornalista, conduttrice e influencer culturale Marta Perego, sono stati svelati i nomi di tutti i vincitori del Riviera International Film Festival 2021.

Miglior film: “As Far as I Know” di Nandor Lorincz e Balint Nagy (Ungheria).
Miglior documentario: “Newtopia” di Audun Amundsen (Norvegia).
Miglior regista: Malou Reyman (“A Perfectly Normal Family”).
Miglior attore: Julian Vergov (“German Lessons”).
Miglior attrice: Kaya Toft Loholt (“A Perfectly Normal Family”).
Audience Award: “Spagat” di Christian Johannes Koch (Svizzera).
Menzione Speciale Documentari: “The Magnitude of All Things” di Jennifer Abbott (Canada).

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.