Genova. “Nessuno spazio fino ad oggi assegnato e nessuna traccia dell’attivazione, promessa dalle istituzioni locali e prevista dall’accordo di programma sottoscritto da Regione Liguria, di agevolazioni per permettere ai commercianti del Civ di corso Sardegna di entrare nei nuovi spazi commerciali che nasceranno dalla riqualificazione dell’ex mercato”.
Lo afferma il consigliere regionale ligure del Partito Democratico Pippo Rossetti intervenendo sul nuovo polo in costruzione a Genova. A pochi mesi dalla fine dei lavori di riqualificazione dell’area, denuncia il consigliere dem, nessun aiuto è arrivato per aiutare il commercio locale a trovare una collocazione nel nuovo complesso. Nel frattempo, come abbiamo spiegato ieri, i commercianti del Civ sono usciti di scena e la società Savills, che cura la commercializzazione, sta adesso trattando con altri soggetti comprese le grandi catene del retaili.
“Non è partito neanche un fondo di garanzia – sottolinea Rossetti – per gli investimenti che i commercianti dovranno sostenere nell’eventualità in cui volessero aprire nuovi punti vendita all’interno della struttura, dove gli spazi hanno prezzi di mercato inaccessibili per i piccoli esercenti e rischiano di potersi collocare solo le grandi catene e i grandi marchi. Tantomeno è stata proposta una locazione con canoni agevolati per sostenere il piccolo commercio che ha tenuto duro durante la pandemia sperando di non dover subire costi altissimi o l’arrivo di ulteriore concorrenza sul territorio”.
“In questo quadro registriamo la rassegnazione espressa dalla Regione che fa il paio con le scelte e l’immobilismo del Comune di Genova – conclude Rossetti – di fronte a quello che rischia di essere l’ennesimo feroce colpo all’attività del commercio di quartiere”.