Genova. La ripartenza dopo i lunghi mesi di pandemia è stata la tematica principale al centro della riunione svoltasi tra i vertici di Regione Liguria e il ministro del turismo Garavaglia, ieri in visita a Genova.
“Credo sarà un’estate credo tutto sommato positiva: certo qualche viaggio in giro per il mondo sarà ancora complesso, ma ci sarà anche la voglia di godersi il nostro Paese, voglia di tornare a vivere e quindi movimento – commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Dobbiamo moltiplicare gli sforzi per cogliere le opportunità“.
Opportunità unica per rilanciare l’economia di quei territori la cui vocazione turistica potrà dare forza al rilancio economico dopo gli stop di questi mesi: “Per quanto riguarda la Liguria esiste un tema di raggiungibilità e di viabilità che ci cruccia ormai da molto tempo – commenta Toti – Non è un tema competenza ovviamente del ministro Garavaglia, ma dal momento che è un prerequisito perché le cose funzionino abbiamo sottolineato questo problema“. Ma il Recovery Fund deve riguardare anche “La riqualificazione dell’offerta turistica e la promozione del territorio, che ovviamente le regioni e il Governo dovranno in modo coordinato e congiunto: la Liguria si appresta a dare il proprio contributo con un grande piano di comunicazione“.
“C’è poi ovviamente il tema delle riaperture – aggiunge Toti – : credo fossimo tutti d’accordo sul fatto che sia necessario ridare a cittadini e imprese un po’ di fiato sfruttando una campagna vaccinale che finalmente procede spedita. Il ministro conosce perfettamente il sistema delle Regioni e sa benissimo quali sono le necessità, i bisogni e i doveri delle Regioni: è necessaria una ampia e leale collaborazione soprattutto su settori come il turismo, che è un settore vastissimo – conclude – che tocca ambiti diversi, dal piccolo commercio alla cultura, all’agroalimentare. Credo che le categorie abbiano ricevuto risposte il più esaurienti possibile”