Genova. Sono di Savona i primi cinque 18enni a essere stati vaccinati in Liguria con AstraZeneca, avendo ricevuto questa mattina la prima dose del vaccino presso al nuovo hub di Tovo San Giacomo, anticipando di fatto il sistema di prenotazione regionale attivo da questa sera.
La somministrazione è stata possibile dal sistema di prenotazioni tramite le farmacie e la costruizione di una agenda vaccinale a pieno carico, con l’utilizzo di tutte le riserve a disposizione e quindi la possibilità, su base volontaria, di somministrare anche ai 18enni.
E così è successo che questa mattina cinque ragazzi sono stati inseriti in lista d’attesa, ricevendo poi la prima dose del vaccino inglese: “I più giovani in teoria possono prenotare la somministrazione del vaccino AstraZeneca da questa sera alle 23.00, tuttavia, cinque di loro si sono presentati in farmacia – spiega il responsabile del centro vaccinale e presidente provinciale di Federfarma Aldo Gallo – siccome c’erano posti disponibili e la vaccinazione è su base volontaria abbiamo ritenuto di inserirli nel programma di somministrazioni odierno, in anticipo rispetto ai tempi previsti. Altri si prenoteranno per mercoledì, che è la seconda giornata di vaccinazione in questa sede”.
Le prenotazioni di questi giorni hanno ampiamente superato l’offerta a disposizione e i posti per le vaccinazioni sono andati tutti esauriti in brevissimo tempo. L’attuale programmazione prevede 40 vaccinazioni al lunedì e altre 30 nella giornata di mercoledì.
“Siamo già al terzo lunedì di vaccinazioni, una data che ha un valore particolare: da oggi, infatti, stiamo vaccinando anche gli under 60. Abbiamo allargato molto la platea e difatti abbiamo saturato le prenotazioni. I 18enni sono più soggetti a spostamenti e non c’è dubbio che la voglia di viaggiare ha prevalso e fatto passare in terzo, quarto, quinto piano tutte le precedenti perplessità su AstraZeneca, che è l’unico vaccino oggi a disposizione qui nel centro di Tovo San Giacomo: credo che open day, oltre a studi reali e scientifici abbiano finalmente sciolto ogni dubbio”.
“Venerdì prossimo, poi, si apriranno le agende per il nuovo vaccino Pfizer o Moderna, che però non è stato riservato ai 18enni ma solo agli appartenenti alla fascia 40-79. Anche per questo abbiamo già chiesto un ampliamento dell’operatività di questo hub, con la possibilità di vaccinare anche nella giornata di venerdì e non solo il lunedì e mercoledì: dunque, un possibile ulteriore passo in avanti nella campagna vaccinale, secondo un modello di sanità territoriale vincente e apprezzato” conclude il presidente provinciale di Federfarma.