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Cimiteri, il Comune pensa a esternalizzare i lavori di sfalcio in quelli del ponente

L'assessore Nicolò: "Oggi nei campisanti del levante sono già in mano a una cooperativa e si può notare come siano meglio curati"

cimiteri

Genova. Il Comune di Genova sta valutando di esternalizzare i lavori di sfalcio nei cimiteri del ponente cittadino, dopo avere già compiuto questo passaggio per quelli del levante, per migliorare la qualità degli interventi e la pianificazione.

Lo ha detto l’assessore ai Cimiteri del Comune di Genova rispondendo a un’interrogazione a risposta rapida della capogruppo della Lega, Lorella Fontana: “Il decoro è qualcosa che dovrebbe essere dovuto a chi sta riposando nel sonno eterno – ha detto la consigliera – questo non succede in troppi cimiteri cittadini con il conseguente disagio per chi va a visitare le tombe dei propri cari, servirebbe una pianificazione costante di questi lavori in modo che i frequentatori dei campisanti possano rendersi conto che qualcosa si sta facendo”.

“Ci sono diverse criticità – ha ammesso l’assessore – ed è vero che le erbacce sono la cosa che viene notata maggiormente dai visitatori, ma oggi la situazione è molto diversa tra ponente e levante, i cimiteri del levante sono molto meglio tenuti rispetto ai cimiteri del ponente e va detto che lo sfalcio delle erbacce in quelli del levante è stato esternalizzate a una cooperativa che dopo un avvio traballante si è ben allineata con le esigenze”.

“A ponente la gestione è interna, del Comune, e non è che non funzioni ma soprattutto durante i primi tre mesi dell’anno ha avuto criticità, anche perché si sono dovute attendere le variazioni di bilancio per partire con alcuni interventi, quindi in futuro possiamo pensare a una esternalizzazione dello sfalcio nei cimiteri del ponente”.

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