Iniziativa

Buoni fruttiferi postali, scatta la class action di Federconsumatori

L'iniziativa nazionale è rivolta a tutti i possessori di buoni fruttiferi postali serie Q emessi dopo il 1 luglio 1986

Buoni Fruttiferi postali

Genova. Ancora pochi giorni per aderire alla class action organizzata da Federconsumatori contro Poste Italiane. Chi fosse in possesso, o avesse già riscosso, Buoni Fruttiferi della serie Q ha diritto a recuperare una parte di interessi.

Si tratta di una vera e propria ingiustizia attraverso la quale Poste ha sottratto a migliaia di cittadini somme a volte anche ingenti: basti pensare che, per un buono fruttifero serie Q emesso nel mese di maggio tra il 1988 e il 1995 con valore iniziale di 5 milioni di lire, Poste non ha versato interessi che possono arrivare a quasi 4 mila euro.

Per far valere i diritti di questi risparmiatori e per permettere loro di ottenere il giusto riconoscimento del danno subito, Federconsumatori ha deciso, a livello nazionale, di avviare una class action rivolta a tutti i possessori di buoni fruttiferi postali serie Q emessi dopo il 1 luglio 1986 ed invita tutti coloro che sono in questa condizione a rivolgersi agli sportelli di Federcosumatori attivi sul territorio.

Aderire alla class action è semplice perché permette di far valere in una sola azione e con costi estremamente contenuti i diritti di coloro colpiti da questa ingiustizia, ma bisogna affrettarsi e farlo entro il 19 maggio.

La modalità di adesione è semplice: basta registrarsi al sito www.serieq.it e rivolgersi ai nostri sportelli. Chi fosse interessato può chiamare per informazioni in orario di ufficio il numero 010 5960414 o scrivere all’indirizzo: info@federconsumatoriliguria.it

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