Genova. I desideri dei bambini, anche di quelli molto piccoli, per il quartiere di Begato – oggi che si stanno portando avanti i lavori di demolizione della Diga – non sono poi così diversi dai desideri degli adulti.
Così almeno sembra emergere dalle letterine al sindaco Marco Bucciscritte, insieme alle maestre, dagli alunni di alcune scuole, tra cui la elementare Elsa Morante e Tosca Bercili, la materna Primavera e la scuola primaria Edmondo De Amicis, tutte vicine alla zona interessata dal grande progetto di riqualificazione e frequentate da bambini che vivono quella parte della città.
Queste lettere sono state raccolte in una grande scatola rossa e consegnate a palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, nelle mani del vicesindaco Massimo Nicolò (il sindaco, hanno spiegato dal cerimoniale, non era disponibile per motivi di salute) che si è preso l’impegno di approfondire alcune delle tematiche affrontate.
Nero su bianco, con tanto di disegni per rendere meglio l’idea, i bambini chiedono maggiore pulizia e decoro per il loro quartiere, più spazi verdi, giardini, giochi e impianti per lo sport, e la possibilità di poter stare all’aria aperta in sicurezza.
“Le prime lettere erano state raccolte durante il flash-mob del 20 marzo scorso sotto la Diga – ricorda Elisa Lanari, mamma e consigliere municipale del M5s, che oggi era a Tursi con la piccola delegazione di bambini – ma poi il progetto è proseguite all’interno delle scuole grazie alle maestre, pensiamo che sarebbe bello rendere questo scambio tra i bambini e l’amministrazione un appuntamento con una cadenza precisa”.