Genova. Due pazienti positivi al coronavirus sono ricoverati in gravi condizioni nel reparto di malattie infettive del San Martino di Genova dopo aver rifiutato il vaccino anti-Covid. Uno di questi “lotta tra la vita e la morte“. A raccontarlo in conferenza stampa è stato il primario Matteo Bassetti. I due malati hanno 74 e 77 anni, il secondo è quello più compromesso.
“Erano entrambi dichiaratamente no-vax – ha spiegato Bassetti -. Avrebbero avuto un appuntamento oltre un mese fa, quindi avrebbero potuto ragionevolmente arrivare ad affrontare questo momento della pandemia già coperti e si erano rifiutati.
Una notizia che contrasta con un dato positivo, fornito dallo stesso Bassetti: da tre giorni il reparto di malattie infettive non registra alcun ricovero. Ma l’infettivologo lancia l’allarme: “Non vaccinarsi oggi, per chi è nelle categorie a cui il vaccino è stato offerto, vuol dire mettere la propria vita a repentaglio di un virus di fronte al quale abbiamo delle armi – ha proseguito -. Non è accettabile oggi che chi rientra nelle categorie prioritarie non si vaccini. Diamo questi messaggi anche se non avrei voluto darli perché è evidente che oggi non essere vaccinati vuol dire rimanere alla mercé di un virus che fa molto male”.
“Mi sarei aspettato, dopo quello che è capitato nel nostro Paese, che la componente no-vax o vaccino-scettica non ci fosse, invece non è così. Sono molto più frequenti di quanto non si possa pensare, magari non in Liguria, ma in Italia è una componente ancora molto forte su cui tutti insieme dobbiamo agire comunicando e cercando di spiegare benefici e rischi. Non vaccinarsi porta a questo. Dobbiamo preoccuparsi di queste persone per il prossimo autunno, dobbiamo fare in modo che non esistano più persone fragili che non sono vaccinate”.