Genova. L’Angelo Baiardo non è riuscito ad uscire imbattuto da Borzoli, dove ha ceduto per 2 a 1 alla Sestrese. I neroverdi, unica squadra dell’Eccellenza ligure a non aver mai pareggiato, scendono quindi in quinta posizione in classifica.
L’allenatore Claudio Paglia commenta così l’incontro: “Siamo stati macchinosi, un po’ lenti, secondo me è dovuto alle fatiche della settimana perché comunque per noi, non con tutti i giocatori effettivi a disposizione, ci siamo arrivati un po’ contati ed effettivamente eravamo un po’ in fatica dalle partite di domenica e di mercoledì. Lo sapevamo, quindi inizialmente abbiamo cercato di tenere un po’ il ritmo basso proprio per cercare poi di non perdere nei novanta minuti tutta la gamba. Purtroppo nei primi venti minuti abbiamo preso due gol; loro sono stati bravi a sfruttare le poche occasioni che hanno avuto. Poi abbiamo cercato di ribaltare il risultato; abbiamo amministrato un po’ meglio il gioco, da questo punto di vista siamo cresciuti, salendo con la palla e trovando anche delle soluzioni abbastanza buone, anche con i cross. Però loro difensivamente sono stati abbastanza compatti e quindi non è stato facile. Nonostante il gol alla fine del primo tempo che poteva darci la possibilità di ribaltare il risultato, nel secondo tempo eravamo anche parecchio stanchi“.
Il Baiardo, dopo soli 7 minuti, ha perso per infortunio Briozzo. “Il nostro obiettivo era quello di fare entrare Merialdo e Battaglia, anche lui rientrato da un infortunio lungo, con un po’ più di tranquillità, magari nella seconda parte del secondo tempo – spiega il mister -. Adesso non sappiamo ancora l’entità dell’infortunio di Gianluca, speriamo che non sia nulla di grave, però certamente in questo momento del campionato è anche difficile, con questo format con tante partite vicine, da questo punto di vista penalizza per via degli infortuni”.
Nel prossimo turno i draghetti affronteranno la capolista Ligorna: per passare il turno ci vorrà un’impresa. “Noi andremo sicuramente a fare una partita per onorare il campionato fino in fondo – afferma Paglia -, perché finché la matematica non ci condanna ad essere fuori dai playoff noi ci proveremo“.