Genova. “I 509 ponti e viadotti e le 285 gallerie presenti sulla rete ligure di Aspi sono tutti costantemente monitorati attraverso ispezioni trimestrali e annuali da qualificati assessor esterni. Gli esiti di questi monitoraggi, che vengono inviati tempestivamente al Mims attraverso la piattaforma digitale Ainop, confermano lo stato di sicurezza delle infrastrutture di rete”.
È quanto chiarisce in una nota Autostrade per l’Italia dopo i numeri forniti oggi dal manager Fernando De Maria davanti alle commissioni Ambiente e Trasporti della Camera.
“In aggiunta a tali monitoraggi – si legge ancora -, sono stati avviati da Aspi controlli aggiuntivi che servono solo e unicamente ad adeguare caratteristiche di progettazione dei viadotti, molti dei quali realizzati negli anni 60, ai nuovi parametri recentemente introdotti da linee guida sperimentali del Mims. Aspi nel giro di pochi mesi ha già completate queste ulteriori verifiche su 188 viadotti ed è la prima concessionaria in Italia per numero di controlli effettuati”.
“La società ha chiesto al Mims di migliorare la nuova normativa tecnica, per consentire una più efficace programmazione degli interventi di adeguamento, in modo che non si ripetano più episodi come quello del viadotto Valle Ragone”, conclude Autostrade