Occupazione suolo

Autorizzazioni dehors, Fratelli d’Italia: “La Regione solleciti i Comuni a fare presto”

Ordine del giorno in Consiglio, Russo: "Le procedure devono essere omogenee"

bar tavoli dehors

Genova. Il gruppo consiliare in Regione di Fratelli d’Italia, composto da Veronica Russo, Stefano Balleari e Sauro Manucci, ha presentato un ordine del giorno che impegna il presidente e la giunta regionale a farsi carico di raccomandare e sollecitare tutti i Comuni liguri affinché venga applicata la normativa nazionale (Dl Rilancio, Dl Ristori , Dl Sostegni) e la direttiva regionale in materia di occupazione suolo, in particolare, per quanto riguarda le procedure autorizzative necessarie al posizionamento e all’ampliamento dei dehors.

“Ogni Comune ha un proprio regolamento che disciplina l’occupazione di suolo pubblico così come l’installazione e la gestione dei dehors, con la conseguenza che le procedure attuate dalle varie realtà comunali per concedere queste autorizzazioni, anche temporanee, sono spesso disomogenee e differenti al punto che mentre alcune amministrazioni le rilasciano con modalità semplici e tempistiche brevi altre pongono molti ostacoli, che spesso si concretizzano con il diniego della richiesta”, spiega Veronica Russo.

“Con l’estensione del coprifuoco alle ore 23 e, si spera presto, con la sua futura abolizione è di vitale importanza per le attività di ristorazione e somministrazione la possibilità di poter utilizzare temporaneamente vie, strade e piazze. Si tratta di un settore già pesantemente colpito dalle chiusure forzate o dalle restrizioni dell’ultimo anno e mezzo: è fondamentale quindi che le procedure per ottenere le autorizzazioni richieste siano dappertutto omogenee”, conclude la consigliera.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.