Indicazioni

Vaccino, Alisa avverte le Asl: “Prevedere percorsi anche per chi non è registrato nel sistema sanitario”

Si dovranno calcolare anche i soggetti stranieri temporaneamente presenti sul territorio.

Generico aprile 2021

Genova. Prevedere un percorso apposito entro il primo maggio per l’identificazione e la prenotazione della vaccinazione delle persone non registrate nel Sistema sanitario della Liguria: è la raccomandazione fatta da Alisa a tutte le aziende sociosanitarie della regione.

L’indicazione tiene conto dell’ordinanza nazionale n.3/2021 del 29 marzo 2021 dove si dispone che “ciascuna regione o provincia autonoma proceda alla vaccinazione non solo della popolazione ivi residente ma anche di quella domiciliata nel territorio regionale per motivi di lavoro, di assistenza familiare o per qualunque altro giustificato e comprovato motivo che imponga una presenza continuativa nella regione o provincia autonoma”.

In particolare, il percorso deve essere dedicato a soggetti residenti fuori regione non registrati nel SSR della Liguria; funzionari (dipendenti o in pensione) delle Istituzioni europee; soggetti AIRE (Anagrafe italiani residenti all’estero); soggetti in possesso di tessera ENI (europeo non iscritto) e soggetti stranieri temporaneamente presenti sul territorio (STP). In questa ultima categoria da chiarire se potranno essere considerati anche gli irregolari oltre che i richiedenti asilo.

Il percorso dovrà prevedere un numero telefonico dedicato agli interessati e un flusso informativo per la raccolta della documentazione necessaria all’identificazione del soggetto, per garantire la possibilità di segnalazione e la vaccinazione degli stessi, secondo le priorità di appartenenza alla categoria descritta nel Piano vaccinale nazionale.

Nello specifico, i soggetti sopracitati che appartengono per fascia d’età alle categorie prioritarie, saranno segnalati e inseriti nel sistema di prenotazione.

Per gli stranieri temporaneamente presenti sul territorio, il personale delle istituzioni europee o i soggetti Aire, appartenenti alla categoria 1 (elevata fragilità, disabili gravi, caregiver o familiari conviventi, come da documento “Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19” del 10 Marzo 2021), è richiesto a ciascuna Asl di predisporre un percorso organizzativo di identificazione del soggetto che certifichi lo stato di appartenenza a quella categoria..

Per i residenti fuori regione, appartenenti alla Categoria 1, l’identificazione dovrà avvenire con un certificato da parte dell’Medico di medicina generale della regione di residenza che ne attesti l’appartenenza a quella categoria.

Inoltre, si ricorda che i soggetti domiciliati in Liguria residenti fuori regione e non registrati nel SSR, dovrebbero procedere all’iscrizione temporanea all’Anagrafe sanitaria regionale per motivi di lavoro, studio o malattia, come da normativa vigente. L’iscrizione temporanea all’anagrafe sanitaria regionale fornisce la possibilità di accesso ai percorsi vaccinali già in essere.

E che all’interno dei percorsi previsti dal piano vaccinale regionale, è già attivo il percorso della vaccinazione anti-covid in ambito ospedaliero per i pazienti seguiti in tale contesto e appartenenti alle categorie prioritarie individuate dal Ministero, secondo le modalità organizzative previste dall’azienda e in base alla disponibilità dei diversi preparati vaccinali.

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