Genova. E’ in programma per sabato 10 aprile dalle 15 alle 21 il presidio in difesa del centro sociale occupato e autogestito Terra Di Nessuno e di tutti gli spazi autogestiti della città. Il Tdn è a rischio sgombero dopo una sentenza del Tar che permetterebbe al Comune di Genova di utilizzare l’area per la realizzazione di un’isola ecologica.
“Porteremo nella piazza simbolo di Genova i valori e i progetti che la città perderebbe se venisse attuato lo sgombero del centro sociale ora presente al Lagaccio nell’area di via Bianco 4 per far posto all’insediamento di una fantomatica isola ecologica”, dicono gli organizzatori.
“Chi è di Genova sa cosa sono le realtà autogestite e sa quanto, ognuna con le sue sfaccettature, costituiscano parte del tessuto sociale e dell’identità storica di questa città. Oggi ci troviamo a difendere il Terra di Nessuno, una realtà libera, pubblica e aperta a tutti, sotto attacco da parte di una giunta che nella tempesta in cui ci troviamo non trova di meglio da fare che perseguitare spazi di aggregazione per puro odio ideologico”, prosegue l’appello a partecipare al presidio.
“Questa purtroppo a Genova non è l’eccezione, il pericolo riguarda tutti gli spazi autogestiti, a discapito di collettivi, associazioni e cittadini che negli anni hanno cercato di tenere vivi i valori di condivisione, solidarietà e inclusione In questi preziosi luoghi di socialità, crescita e cultura”, continuano dal centro sociale.
La manifestazione sarà nel rispetto delle norme sanitarie anti Covid e delle buone pratiche necessarie. “Per tutelarci ma senza rinunciare al diritto di contestare le idee folli e corrotte di questa giunta”, concludono dal Terra di Nessuno.