Genova. “No al coprifuoco. Imporre restrizioni, mantenendolo alle 22, non consentendo neanche di prolungarne l’inizio almeno alle 23 e vietando la riapertura dei locali al chiuso in piena sicurezza nelle aree di criticità gialla, è illogico e non supportato da evidenze scientifiche”. Questo il contenuto della protesta andata in scena durante la seduta di oggi del consiglio regionale ligure.
I consiglieri della Lega hanno mostrato alcuni cartelli con scritto l’hashtag #NoCoprifuoco. “Non si possono più subire le imposizioni del ministro della Salute Roberto Speranza, autore di un penoso e dannoso dispetto agli italiani e ai liguri, che hanno diritto alla normalità nei territori in cui i dati sull’emergenza coronavirus lo consentono rispettando tutte le norme sanitarie del caso”, dicono dal Carroccio.
“In tal senso, stamane abbiamo votato a favore dell’ordine del giorno sulla possibilità di riaprire anche palestre e impianti sportivi nelle aree gialle e quindi in Liguria”, concludono.