Genova. Mentre dovrebbe iniziare prossimamente il cantiere di riqualificazione dell’edificio del mercato comunale di piazzale Parenzo, tra Staglieno e Marassi, scoppia il rebus parcheggi, tra voci non ufficiali e smentite da parte dell’amministrazione civica.
Se n’è parlato oggi in Sala rossa, durante il question time del Consiglio comunale genovese: i consiglieri Lodi e Pignone, rispettivamente di Partito Democratico e Lista Crivello, infatti, chiesto all’assessore al commercio Paola Bordilli se fossero fondate le voci per cui una parte delle aree di sosta intorno al mercato fossero in fase di privatizzazione. L’assessore Bordilli ha smentito questa ipotesi, aggiungendo però che la riqualificazione e il rilancio dell’area prevede anche un riorganizzazione della sosta pertinente, tra scarico merce e stalli per l’utenza del mercato.
Secondo alcune indiscrezioni sarebbero una ventina i posti auto in ballo a questa trasformazione, cosa che ovviamente metterebbe in seria difficoltà la sosta pubblica della zona, avara di spazi per i residenti. “E’ necessario che l’assessore si confronti con il territorio – ha commentato Roberto D’Avolio, presidente del Municipio IV Media Val Bisagno – certe decisioni andrebbero prese insieme a chi poi quelle zone ci vive e ci lavora quotidianamente”. Ed è anche per questo che dall’opposizione in consiglio comunale è arrivata la richiesta di procedere con una commissione ad hoc per fare chiarezza su questa riorganizzazione.
Rincara la dose Cristina Lodi: “Come accaduto altre volte il comune non dialoga con i cittadini – ha commentato – così rischiamo di creare una situazione di tensione tra il consorzio e i residente, quando invece con la concertazione si possono trovare soluzioni e compromessi”.
A margine arrivano le ulteriori precisazioni dell’assessore Paola Bordilli: “Come ho già avuto modo di affermare nel corso della risposta alle due interrogazioni in aula oggi, non verrà fatta nessuna privatizzazione di parcheggi nell’area circostante al mercato di piazzale Parenzo. Pertanto ribadisco con chiarezza e determinazione che non verranno assolutamente persi 20 posti auto a servizio del quartiere e degli utenti della nuova struttura. L’area attorno al mercato, è strategica per il territorio sia come viabilità sia come parcheggi, per residenti e commercianti. Il consorzio riqualificherà il mercato e alcune zone verdi limitrofe alla struttura: le aree di carico-scarico delle merci saranno ricavate da spazi che oggi non sono adibiti alla sosta delle auto. Questa giunta, con l’azione dell’assessorato al Commercio, sta dimostrando che mantiene le promesse per la zona e per la sua riqualificazione anche commerciale di una struttura storica del quartiere che da anni necessitava una riqualificazione”.
Secondo i progetti del Comune entro il 2021 dovrebbe arrivare la riapertura, dopo due anni di inattività, del mercato intitolato a Enrico Toti, grazie ad una convenzione sottoscritta il consorzio di operatori genovesi La grande Spesa scrl: i lavori di restyling ammontano a circa 800 mila euro per le opere sulla struttura, oltre che 430 mila euro per il diritto di superficie versate al Comune, per un’operazione complessiva da oltre 1,2 milioni di euro. Il Comune resta proprietario del suolo e “La grande spesa” diventa, per 50 anni, proprietaria dell’immobile e ne gestirà l’attività, nel rispetto della convenzione siglata.
Il progetto prevede la completa ristrutturazione e messa a norma della struttura mercatale, la cui costruzione risale al 1930: sarà demolita la copertura in ferro e amianto che sarà sostituita da una nuova superficie commerciale, da destinare alle attività di somministrazione e alla vita di quartiere. Il mercato, caratterizzato da ampie vetrate, prevede due livelli: al piano terra ci saranno i banchi con i prodotti freschi di qualità e al primo piano l’attività di somministrazione. Gli ingressi resteranno gli attuali su via Toti e piazzale Parenzo, il marciapiede sarà ampliato e verrà realizzato un ascensore per disabili.
Al piano terra sono previste sei attività commerciali, dedicate alle diverse tipologie alimentari (frutta e verdura, macellerie, pescherie, gastronomie), raccolte intorno a uno spazio centrale a forma di elle che potrà ospitare eventi enogastronomici per la degustazione dei prodotti tipici del territorio. Al primo piano si troverà una sala di 240 metri quadrati affacciata su una terrazza-giardino ombreggiata da tende scorrevoli: gli spazi sono pensati per l’attività di somministrazione, eventi enogastronomici, degustazione di prodotti tipici. La copertura della terrazza sarà a verde, per integrarla con il verde rigoglioso degli alberi ad alto fusto presenti in piazzale Parenzo.
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