Genova. “La comunicazione sui media della pubblicazione del bando di gara per la costruzione del Nuovo Galliera lascia veramente amareggiati e perplessi”.
Lo scrivono in una nota associazioni e comitati contro l’operazione facendo notare che “ciò avviene una settimana prima dall’incontro fortemente voluto dall’arcivescovo” con le realtà che “che si battono per un diverso utilizzo delle risorse all’interno di un riordino complessivo del servizio sanitario, che tenga conto dei reali bisogni della popolazione genovese e sia sostenibile dal punto di vista ambientale”.
“Una tempistica che non si comprende, se non nell’ottica di affossare ancora una volta un dialogo autentico con la società civile”, scrivono.
“Anche se la vicenda sembrerebbe essere chiusa, riteniamo, alla luce della pandemia Covid, che nuove priorità si dovrebbero imporre nelle scelte di politica sanitaria e che le tematiche che sottendono al progetto Galliera vadano comunque discusse nell’interesse di tutta la cittadinanza, poiché la situazione attuale ha dimostrato di essere, a nostro parere, gravemente insoddisfacente e ben poco opportuna per il futuro del sistema sanitario genovese”, concludono.