Genova. Mostrare a tutto il mondo lo straordinario patrimonio culturale e artistico custodito nei musei di Genova attraverso una ricca offerta virtuale di fotografie, approfondimenti e schede informative in italiano e in inglese, e sfruttare le opportunità legate alla digitalizzazione e alle nuove tecnologie per consentire di visitare tutti i monumenti, compresi gli spazi solitamente non accessibili.
Da oggi è online www.museidigenova.it, il nuovo sito internet dei musei della città che si presenta con una nuova e accattivante veste grafica, progettata per accompagnare chi guarda, genovesi e non, in un emozionante ed esclusivo tour alla scoperta delle meraviglie dei musei di Genova, che i visitatori potranno vedere con i loro occhi quando i musei verranno riaperti al pubblico dopo la chiusura forzata dovuta alla pandemia, ma anche un segnale dell’amministrazione, all’insegna dello slogan #laculturanonsiferma.
Nell’occasione viene proposta la nuova Genova Museum Card 24 h, un biglietto nominativo acquistabile online dal nuovo sito dei musei e in biglietteria, che costa 15 euro e consente la visita in tutti i 28 musei che aderiscono all’iniziativa, nell’arco di 24 ore dal primo ingresso.
Il nuovo sito web include anche le realtà di gestione e proprietà non comunale e mira ad accreditare Genova come “città di musei”. Questi sono complessivamente 33, tra civici, statali e privati, e sono suddivisi in cinque categorie: musei d’arte, musei di culture del mondo, musei di natura, scienza e navigazione, musei di storia e memoria e archivi, musei di musica e spettacolo, di cui 5 sono siti Patrimonio Unesco, 17 sono location esclusive, 8 hanno panorami mozzafiato, 9 sono immersi nel verde e 8 sono definiti “dimore museo”.
Il nuovo sito si apre con una carrellata di immagini ad alto contenuto emozionale, inserite in una galleria a scorrimento veloce pensata per dare un’idea immediata dell’incredibile offerta museale disponibile a Genova tra dipinti, sculture, palazzi storici, monumenti, parchi.
Tutti i musei, distribuiti in un raggio di appena 10 chilometri, sono contrassegnati da un’immagine interattiva che rimanda a una sottopagina contenente uno slider di fotografie in alta risoluzione, una dettagliata scheda informativa e una nuova sezione, Le 10 Meraviglie, che illustra i 10 pezzi forti di ogni museo con foto, nota sull’autore o manifattura, epoca e descrizione delle sue peculiarità storiche e artistiche.
Il design intuitivo delle sottopagine consente di accedere in maniera facile e veloce alle informazioni disponibili per ogni museo: sito internet, mostre ed eventi, archivio e biblioteca, servizi educativi, staff e servizi. Nella parte inferiore di ogni sottopagina, invece, trovano posto una mappa per localizzare il museo, i pulsanti social (Facebook, Instagram, Tripadvisor) e un banner con i link all’elenco dei musei, biglietti e card, mostre, eventi, archivi e centri di documentazione.
Non mancano naturalmente le informazioni su orari e biglietti, accessibilità per i disabili e l’offerta di card turistiche legate al Genova City Pass oltre alla Genova Museum Card 24 h. A queste informazioni si accede attraverso icone, in evidenza sulle pagine principali.
Il nuovo sito è concepito come uno spazio dinamico, che sarà aggiornato periodicamente in base alle iniziative in programma e arricchito via via di nuovi contenuti fra testi, immagini e filmati. Sono già state inserite, ma verranno via via implementate con aggiornamenti continui, le pagine corrispondenti ai 3 musei di prossima apertura: il Museo della Città nella Loggia della Mercanzia di piazza Banchi, il MEI (Museo nazionale dell’Emigrazione Italiana), allestito alla Commenda di Prè e la Casa dei Cantautori presso l’Abbazia di San Giuliano.
Incoraggiare residenti e turisti a visitare di persona i musei di Genova non è l’unico obiettivo dell’amministrazione, che con questo nuovo spazio web vuole garantire a tutti la possibilità di accedere all’intero patrimonio culturale della città con un semplice clic, in ogni momento e da ogni parte del mondo.
A questo scopo, in linea con le azioni intraprese lo scorso anno con i video sui Palazzi dei Rolli e le relative Chiese, anche nelle aree normalmente chiuse al pubblico saranno realizzati tour virtuali sulle gallerie d’arte e i monumenti: una modalità smart di visita ai musei, che sta prendendo campo nelle principali città d’arte del mondo e che incontra i gusti e le esigenze di tutte le categorie di utenti.
Con lo sviluppo del nuovo sito dei musei si è provveduto anche al restyling del logo Musei di Genova, che diventa essenziale e contemporaneo senza tuttavia perdere in riconoscibilità. Al restyling del logo si è affiancato lo sviluppo della grafica coordinata per i canali social Facebook e Instagram @museidigenova, che va a rafforzare in modo efficace l’identità del brand Museidigenova.
«A Genova la cultura non si ferma mai, neppure in questo periodo di emergenza sanitaria. Il lancio del nuovo sito dei musei, che ha richiesto uno straordinario lavoro di ricerca e documentazione, per il quale ringrazio gli uffici dell’assessorato alla cultura, risponde a una doppia esigenza – spiega l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso – La prima è valorizzare e affermare l’immagine di Genova come capitale dei musei e della cultura, rendendo sempre più attrattiva l’offerta museale della nostra città, unica al mondo per la varietà e la ricchezza dei beni culturali e artistici e per la loro concentrazione in uno spazio fisico così ristretto. L’altra esigenza è quella di portare i capolavori del nostro patrimonio museale nelle case dei genovesi e delle persone di tutto il mondo, che utilizzando gli strumenti offerti dalla rivoluzione digitale, in particolare l’alta velocità di connessione del 5G, potranno scoprire e riscoprire la grande bellezza e l’immensa ricchezza dei nostri tesori».
«Non si tratta di un semplice restyling del vecchio sito – precisa Anna Orlando, advisor per Arte e Patrimonio culturale del Comune di Genova – né del mero aggiornamento tecnico e tecnologico per un sito che sia responsive. Né solo dell’implemento dei contenuti per offrire circa 300 schede di capolavori e altrettanti tra focus e percorsi tematici. La novità non è solo l’apertura alle realtà non comunali, private o statali che siano. L’intervento dell’amministrazione e del grande team di professionisti da me coordinato che ha contribuito a questo risultato, è strategico. Il sito è uno strumento utile a rendere evidente il nostro patrimonio culturale e la sua specificità tipologica, che è unica al mondo per varietà di materiali, trasversalità cronologica e per l’eccezionalità delle singole location. Questa consapevolezza, che oggi hanno in pochi, dovrà essere condivisa e comunicata con più forza. Il web, le immagini accattivanti della campagna fotografica realizzata ad hoc, la concezione di un prodotto accessibile a tutti i tipi di disabilità, sono elementi che ci aiuteranno in questa mission in cui crediamo fermamente per la massima valorizzazione culturale della città a 360 gradi e in tutto il mondo».