Genova. Lampioni accesi durante il giorno e improvvisi spegnimenti in orario invece notturno: sono tante le segnalazioni che arrivano da settimane alla redazione di Genova24 in merito ai disservizi che i cittadini verificano e documentano. Oggi le foto arrivano da Carignano, e seguono quelle ricevute nei giorni scorsi da via Caffaro.
Parliamo ovviamente del servizio di illuminazione pubblica del comune di Genova, che in da qualche mese è “sotto i ferri”: tutta la rete di luci è in fase di ammodernamento, passando dall’utilizzo di lampade ad incandescenza a quelle a led, meno “affamate” di corrente elettrica, e quindi più sostenibili dal punto di vista dei consumi. L’investimento complessivo del project financing affidato alla Green City Light è di 34 milioni,per un contratto dalla durata di 9 anni: l’operazione dovrebbe portare ad un risparmio stimato di 7 milioni l’anno, a regime.
Ma gli interventi hanno portato fin da subito criticità e qualche disservizio (oltre che a un episodio di cronaca che aveva documentato e raccontato su queste pagine), con decine di segnalazioni da parte dei cittadini, sia per lampade non in funzione, sia per luci “troppo poco potenti”, sia per illuminazione “bloccata” anche di giorno, in totale quindi contrasto con la “ratio” alla base di questa grande operazione, cioè quella del risparmio energetico. Una situazione che va avanti da diversi mesi, per la quale la luce in fondo al tunnel, quella no, non si vede ancora.