Genova. Sulla riqualificazione dell’area ex Mira Lanza la consigliera comunale genovese del Pd, Cristina Lodi, ha deciso di presentare una interrogazione urgente al sindaco e alla giunta, interrogazione appena depositata.
“Su questo come su altri progetti – commenta Lodi – l’amministrazione si muove senza la dovuta trasparenza verso il territorio, il municipio, i cittadini e il consiglio comunale. A oggi non è ancora stata convocata una commissione consiliare sul tema come invece richiesto, una cattiva abitudine di questa amministrazione che purtroppo si verifica spesso anche in merito ad altre pratiche. Ecco perché ho presentato questa interrogazione”.
Il Pd chiede di ricevere informazioni sul progetto che vede la Società Cospe di San Paolo d’Argon aver acquisito l’area ex Mira Lanza con un investimento di 30 milioni di euro. Una notizia che abbiamo appreso solo dai quotidiani, come sempre sulla stampa abbiamo letto di presunti incontri tra l’amministrazione comunale e l’acquirente dell’area.
“Attraverso la mia interrogazione, chiedo che la giunta in aula fornisca adeguati dettagli sul progetto, sul cronoprogramma di realizzazione, sui permessi che sono necessari per realizzarlo, sulle modalità di coinvolgimento e di partecipazione dell’amministrazione municipale che si è sempre resa disponibile per il proprio territorio, delle realtà socio economiche della Valpolcevera, delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali? È chiedere troppo? Non credo, anche perché non lo chiedo per me, ma per i cittadini e le cittadine della Valpolcevera. Sono convinta che più i progetti sono partecipati, più risultano efficaci, più si condivide l’obiettivo più lo si realizza. Invece, anche questa volta, in Comune a Genova l’incertezza avanza”, conclude Lodi.