Prima prova

Chiavari, successo per il campionato nazionale di danza sportiva del Csi

Un evento dai grandi numeri: 109 coreografie, 220 atleti iscritti nelle varie categorie, in rappresentanza di 12 scuole di danza

Chiavari. Straordinario successo al palazzetto del centro Benedetto Acquarone di Chiavari per la prima prova del campionato nazionale di danza sportiva del Csi, svoltasi domenica 18 aprile.

La danza sportiva rappresenta la trasposizione del ballo, generalmente di coppia ma anche individuale e di gruppo, da disciplina artistica in spettacolare ed emozionante disciplina sportiva con proprie regole e competizioni. Le discipline riconosciute dal Coni in questo vasto panorama agonistico sono addirittura 54, articolate nei vari settori; la danza sportiva è stata presente a livello dimostrativo alle Olimpiadi  di Sidney del 2000.

I grandi numeri della manifestazione di Chiavari del Csi sono: 109 coreografie, 220 atleti iscritti nelle categorie bambini, ragazzi e senior, in rappresentanza di 12 scuole di danza.

Ben cinque erano di Chiavari, due di Genova, le altre sono arrivate da Savona, Torino, Prato, Livorno e Pistoia.

La manifestazione interregionale, inserita negli appuntamenti di preminente interesse nazionale, ha visto lo svolgimento della prima prova che porterà gli atleti più bravi al traguardo delle finali nazionali Csi.

La giornata, tanto attesa dalle società sportive e dai loro atleti più piccoli, ha rappresentato un po’ la ripartenza per il settore sportivo duramente colpito da questa pandemia; una manifestazione organizzata dal comitato territoriale del Csi di Chiavari con la responsabile della commissione provinciale per la danza sportiva Grazia Tringale, coadiuvata da Rina Cilotti e Michael Fuscaldo. La commissione supportata dal coordinamento tecnico del comitato provinciale e dalla presidenza, ha fatto sì che tutto si svolgesse in piena sicurezza con triage all’ingresso, sanificazioni, percorsi differenziati per l’entrata e l’uscita, distanziamento e mascherine (chi ha voluto, ha potuto danzare con o senza la mascherina, cosa consentita dal regolamento).

Sulle tribune il pubblico ha potuto sostare senza assembramenti, in modo alternato, ad orari prestabiliti di arrivo, durante le prove di esibizione dei propri iscritti.

Diversi gli stili proposti nel fitto programma delle gare iniziato alle 10 del mattino: danza classica, moderna, contemporanea, hip hop, break dance, danza di carattere e danza aerea. Nel corso della giornata si sono succedute le varie premiazioni, dove una medaglia ricordo è stata consegnata a tutti i partecipanti. Una gym-bag per ogni società sportiva partecipante, custodiva materiale informativo Csi, medaglie e diplomi in modo da evitare passaggi di mano rispettando le norme anti Covid.

“Questo evento era stato programmato a settembre 2020 all’inizio dell’anno sportivo quando si presentano i programmi e le condizioni epidemiologiche erano orientate verso l’apertura negli sport. Noi non ci siamo arresi, abbiamo continuato a crederci anche quando la situazione non era più così favorevole ed essendo programmata per il 18 aprile abbiamo fortemente voluto organizzarla, creando una tanto sperata ripartenza. Finalmente siamo riusciti ad organizzare una bellissima giornata di sport – dice Cristiano Simonetti, presidente Csi Chiavari -. Una manifestazione che è anche un simbolo concreto di principio di normalità, una prova di  ripartenza dello sport  che dal 26 aprile dovrebbe tornare, secondo le ultime disposizioni del governo, ad un minimo di normalità“.

Luca Curotto, coordinatore tecnico del comitato commenta: “Complimenti a tutta la commissione tecnica, a tutte le atlete che sono state semplicemente meravigliose; è stato bello premiare le vostre ragazze che nonostante questo difficilissimo periodo si sono dimostrate delle grandi ‘professioniste’. Grazie ancora per questa meravigliosa giornata”.

La classifica Baby

La classifica Children

La classifica Junior

La classifica Senior

La classifica Battle

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.